Bar Einaudi 57, corso Einaudi 57 valutazione: 4/5 ****
In zona Politecnico ci sono molti bar (anche perché il territorio occupato dalle strutture della facoltà non è piccolo, anzi). Quindi, teoricamente, c’è molta scelta. Non è detto, però, che ci sia ovunque molta qualità. Molti locali sono “minori” e non offrono un servizio completo di caffè, pranzo e/o servizi vari, come gli studenti potrebbero desiderare.
In ogni caso questo è un altro discorso. Noi siamo stati al Bar Einaudi 57, posizionato al civico dell’omonimo corso cittadino, più o meno a metà tra corso Inghilterra e corso Duca degli Abruzzi. Dopo successive visite il riscontro è sempre positivo, e il locale merita senz’altro un plauso.
L’impatto è ottimo. Ingresso angolare, funzionale e ben visibile. Interni attuali, sui toni del marrone e del beige, colori ben abbinati e arredi abbastanza moderni ma assolutamente non eccessivi o “freddi”. Anche la stessa suddivisione interna degli spazi è ben sviluppata e aiuta il cliente a trovarsi a proprio agio sia per un caffè veloce, sia per una sosta più lunga.
Il caffè è buono, deciso, essenziale. Miscela Malabar, con quel gusto intenso indispensabile per i giovani universitari e le loro lunghe giornate in facoltà (come già sperimentato al bar del Castello del Valentino, qui). Il personale è giovane e simpatico. Certamente l’aver a che fare con una clientela, per la maggior parte, di studenti aiuta. Da segnalare, senza dubbio, il momento pranzo, con piatti invitanti e ricchi. Da provare.
Ultimo, ma non di minore importanza, anzi, il servizio wi-fi gratuito per i clienti. Con la presenza di un bel dehor esterno e la possibilità di sfruttare il collegamento al web, questo locale si propone come un ottimo luogo di ritrovo e di pause pomeridiane anche più lunghe della solita “tazzina e via”.