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Electrobat Automobile, la prima auto elettrica commerciale della storia - seconda parte
Baker Motor Vehicle ha una brevissima storia di business, solo 15 anni dal 1899 fino all'inizio della Prima Guerra Mondiale. Il suo primo veicolo fu un'automobile elettrica, la Electrobat Automobile, le cui batterie furono progettante nientemeno che da Thomas Edison.
L'automobile elettrica era dichiaratamente molto costosa, ma la Baker Motor confidava in un drastico calo dei prezzi col passare del tempo, anche perchè l'azienda puntava ad aggredire il mercato del ceto medio nel giro di pochi anni.
Venne prodotta una prima versione biposto, ma nel 1907 c'era una vasta gamma di modelli disponibili, ben 17, il più grande dei quali (Inside Drive Coupe) era addirittura fornito di un tetto.
Di certo le prestazioni di queste automobili elettriche non erano per nulla paragonabili a quelle attuali: raggiungevano la velocità massima di 35 km/h (che al tempo era comunque considerata più che sufficiente per aree urbane), per un costo totale di 2000 dollari, estremamente elevato per il tempo.
Le batterie, progettate da Edison, si dimostrarono molto più longeve di quanto ci si aspettasse. Alcune di quelle batterie sono ancora funzionanti.
Nonostante le premesse (e le promesse), la Baker Electric fu chiusa nel 1916, anno in cui venne prodotta l'ultima automobile elettrica della compagnia.
La causa fu principalmente la superiore velocità delle automobili a combustibile fossile. Anche se venne prodotta un'auto chiamata Torpedo, completamente elettrica e la prima nella storia a montare cinture di sicurezza, in grado di raggiungere la considerevole velocità (per l'epoca) di 115-120 km/h.