Magazine Africa

Elezioni 2014 in Mozambico /Il Frelimo non molla e in particolare nelle aree rurali

Creato il 14 ottobre 2014 da Marianna06

“Il Frelimo è lo Stato, è tutto”: così a Maputo una fonte attendibile sintetizza la posizione del partito di governo, il Frente de Libertaçao de Moçambique, al potere ininterrottamente dall’indipendenza del Mozambico e grande favorito nelle elezioni generali di mercoledì.

 

Fronte-di-liberazione-del-mozambico-frelimo-1-L-F8zQ6L

 

Nella capitale i simboli del Frente – la pannocchia di mais e il tamburo – sono in effetti onnipresenti, così come il volto del suo candidato, l’attuale ministro della Difesa, Filipe Nyussi, relativamente poco conosciuto dai mozambicani fino a qualche mese fa.

La forza dei governativi non è però nelle città – dove alle ultime amministrative hanno perso terreno a vantaggio del Movimento Democratico de Moçambique (Mdm, all’opposizione) – ma nelle campagne.

Strumento della martellante propaganda elettorale sono infatti anche le sezioni locali del partito “che ovunque può mobilitare i suoi militanti e influenzare facilmente la popolazione”, partendo da una posizione di vantaggio rispetto all’Mdm e agli ex ribelli della Resistência Nacional Moçambicana (Renamo).

La legge elettorale, in effetti, privilegia proprio le aree rurali nella distribuzione dei seggi.

Per contrastare questa debolezza, notano altri osservatori a Maputo, l’opposizione cerca però di sfruttare le contraddizioni del Frente.

Così, ad esempio, è stato preso di mira uno dei suoi slogan, quello che invitava a votare per la continuità. “Nyussi e i suoi rischiavano di vedersi rinfacciati i problemi sociali irrisolti da decenni”, spiegano le fonti, così la seconda parola d’ordine è diventata quella della ‘mudança’, il cambiamento.

Continuità nel cambiamento: un dualismo difficile da reggere, anche se lo stesso Nyussi potrebbe esserne preso ad esempio. Pur essendo politicamente vicino al presidente uscente Armando Guebuza arriva infatti dal nord del paese – dalla provincia di Cabo Delgado – mentre tutti i precedenti leader del Frelimo avevano origini meridionali.

La sua scelta, dunque, è anche un modo di togliere un’arma alle opposizioni. (Fonte MISNA)

 

             a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :