Forse non subito, a novembre, ma entro meno di un anno dovremo andare a votare.
Allora, sono cavoli amari:
- per Bossi & Maroni non si vota perché chiaramente sono delle merde.
- per Berlusconi & riciclati neppure a parlarne, sarebbe un ritorno agli incubi.
- per il Di Pietro mai più perché é quello che ha tirato in auge Scilipoti, De Gregorio e per opportunità si è messo a fare il verso a grillo.
- per il Vendola, non va bene, ama la retorica e la poesia, ma dovrebbe volare un po’ più basso per farsi capire.
- per il Casini & Cicoria (Rutelli) e amici no, perché puzzano di incenso stantio.
- per i neonazisti alla Rauti/Storace, dio (si fa per dire) ci protegga.
- per il Fini assolutamente no, perché é un criptofascista sdoganato
- per le liste civiche, follia perché nascondono i riciclati di ogni colore.
- per il Grillo, neppure a pensarci perché é come votare Casaleggio & Sassoon e una dittatura via web.
- per il mago Zurlì e la Fata Turchina, no perché non sono candidati.
Resta il nuovo PD del Bersani, Baffetto, Fassino/Grissino, Renzi ecc. Si potrebbe, ma a guardare non solo non é mica tanto nuovo, ma di recente non é che abbia poi fatto benissimo. Se non altro perché non ha avuto il coraggio di andar a governare quando era suo dovere farlo, mettendo avanti il Monti a far il lavoro sporco. E questa oltre ad essere una brutta cosa non dà mica tanta fiducia.
Ed allora per chi si vota? O forse ce ne dobbiamo star a casa? Bello, ma non serve, anche se darebbe soddisfazione morale.
A meno che tutta questa incertezza non sia solo un astuto lavoro preparatorio per il candidato unico (per ora ignoto) che ci imporrà la sig.a Merkel.