Elezioni Italia: previsioni tra Spread, Troika e Default

Da Investireoggisicuro

Berlusconi tuona la sua discesa in campo, difficilmente potrà vincere anche se il personaggio ha 9 vite come i gatti. Monti si dimette e ci mostra come i mercati siano manipolati. Fuori l'uomo della troika, lo spread vola e le borse crollano.

L'Italia è un nodo molto importante per il futuro dell'unione, il fondo monetario internazionale non ha abbastanza fondi per ri-finanziare un eventuale default Italiano.

(Leggi ITALIA: Aspettando il Default )

(Di seguito: Tendenza di voto Italiana, non tiene conto degli indecisi che sono numerosissimi e potenzialmente di centro-destra)

La capitalizzazione del fondo è di 300 bilioni €, un salvataggio Italiano costerebbe almeno 800 bilioni senza tenere in conto della ricapitalizzazione del sistema bancario. Il ruolo di Berlusconi e del centro-destra sarà un ruolo di opposizione alle politiche economiche europee che non vincerà le elezioni al prossimo turno ma è destinato a crescere e ad estremizzarsi con l'aumentare del malcontento dovuto alle scelte "suicide" di austerità per il popolo - festa per le banche.

I cittadini iniziano a capire cosa  i "leader" europei abbiano creato, un pasticcio strutturato male e senza fondamenta, un'idea di unione dettata non dalla volontà di farlo ma dalla volontà di evitare che il passato potesse ripetersi. Quando i popoli vengono governati da ideologie pre-cotte a tavolino la storia non finisce mai bene. L'Euro ha portato via ai cittadini in 10 anni il 50% del loro potere d'acquisto e ora porta l'austerità imposta da bruxelles, sarà un facilissimo bersaglio per gli estremismi a venire.

Oggi i leader europei hanno ritirato il "ridicolo" nobel per la pace (Cameron per gli Inglesi non era presente), il discorso di Van Rompuy è stato al solito tutto improntato sul "ricordate il passato e facciamo in modo che non accada più.... " in realtà stanno gettando le basi proprio per il contrario.

Le loro idee non possono vincere contro la realtà dei fatti, i cittadini sono più poveri vivono in condizioni peggiori e almeno due generazioni di giovani cittadini "europei" saranno disoccupate (Leggi LA VERITA e i VERI DATI sulla DISOCCUPAZIONE). Questi fatti sono più forti di qualsiasi retorica da salotto, questo non è populismo o demagogia, è realtà.

Con l'acuirsi di questa crisi, il trattato di Schengen (uno dei pilastri di questa idea Europea) verrà sempre più messo in discussione. Non più tardi di un anno fa l'Italia e la Francia hanno avuto uno scontro sui "permessi speciali" garantiti ai cittadini nord-africani per passare in Francia. La Grecia è uno degli anelli più deboli per l'immigrazione "indesiderata" e più volte l'europa ha cercato di "sospendere" l'adesione al trattato di Atene.

Anche questo trattato insieme all'euro sarà terra di conquista per i nuovi partiti di minoranza relativa.

L'idea di un'Europa unita è sicuramente, a certi livelli un'ottima idea, la moneta unica e il trattato di maastricht con il patto di stabilità sono state però due boiate clamorose che hanno de-facto segnato la nostra rovina economica. Nazioni dalle economie così diverse non possono condividere una stessa moneta "fissa" ad uno stesso tasso di cambio. A meno che non siano pronti ad accettarne le conseguenze.

La prima cosa da fare è permettere ai paesi in difficoltà di poter stampare i propri euro nazionali, o in alternativa stabilire dei tassi di cambio ed emissioni di obbligazioni per le 4 aree europee geopoliticamente sostenibili (Centro- Nord- Est - Mediterraneo).

La seconda per ridurre il debito è quella di immettere le iniezioni di liquidità non più nel sistema bancario, ma attraverso conti vincolati direttamente sui c/c dei cittadini e delle imprese (Leggi anche: Cos'è l'effetto Cantillon e perchè sta devastando l'economia). Questi conti verrebbero utilizzati esclusivamente per la riduzione del debito, permettendo all'economia reale di respirare e riprendere i consumi. Questa crisi nasce dalla finanza, i soldi per ripagarla non esistono e per trovarli bisognerebbe distruggere l'economia reale almeno un paio di volte. Alla fine accetteranno le perdite, ma dopo averci massacrato per altri 10 anni spiegandoci che è nostro dovere pagare per gli errori della finanza.


Ridicolo.

Vi piace l'idea di diventare sempre più poveri ? se si allora siete bravi europeisti moderati, brave pecorelle pronte per essere scannate un altro pò.

Se invece volete un'Europa più giusta ed equa è il caso di fare qualche cambiamento e non di parlare di irriversibilità.

LEGGI ORA : Sudditi: "La Nostra Rivolta Finanziaria"


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :