marzo 26, 2011 By Paolo
Quarantuno anni dopo il loro ultimo confronto nelle eliminatorie della Coppa d’Africa delle Nazioni, le selezioni nazionali del Marocco e dell’Algeria di calcio si ritroveranno domani ad Annaba (600 km da Algeri), per la terza giornata del gruppo D delle qualificazioni alla CAN 2012, in un derby maghrebino al fulmicotone. L’ultimo incontro tra le due squadre avvenne il 27 dicembre 1970 nell’ambito delle qualificazioni all’edizione 1972, in Cameroun, vinte dalla selezione marocchina, che disputo’ il Mondiale 1970 del Messico, per 3 a 0, dopo aver peso 3 a 1 la partita di andata. Questo duello nord-africano, che ha sempre mantenuto le sue promesse, arriva in un momento cruciale per le due protagoniste: i marocchini premono per accapararsi un posizionamento continentale e internazionale, e gli algerini, sotto pressione, vogliono mettere fin, velocemente, alla loro traversata nel deserto. Il piazzamento di Annaba riveste una importanza capitale per i Leoni dell’Atlas. Sono animati da una determinazione totale per restare in pole position nella corsa all’unico biglietto d’accesso alla fase finale in Gabon e in Guinea equatoriale. Gli uomini del tenico belga Ric Gerets, assenti dalla CAN 2010 in Angola e in primis dal Mondiale in terra africana, disputato l‘estate scorsa,, ammettono senza reticenze che il cammino per la riconquista della scena continentale e internazionale passa imperativamente dalla loro presenza nella prossima CAN. Per il coach degli undici nazionali, non bisogna giocare in funzione dell’avversario, ma praticare il proprio gioco nell’ottica di trovare la chiave d’ingresso e sorprendere. Il match sarà ancora più importante per i Fennec algerini, che hanno un solo punto al loro attivo, pertanto si trovano alla loro ultima occasione per resuscitare e per far rinascere la speranza di una qualificazione già fortemente compromessa. L’ultima vittoria, in partite ufficiali della selezione algerina, rimonta a oltre un anno fa, più precisamente davanti alla Costa d’Avorio nella CAN 2010. Psicologicamente l’equipe di Marouane Chamakh si trova in una posizione forte dopo il successo in Tanzania (0-1), nella seconda giornata edue vittorie in amichevoli puntellate da delle belle azioni, una buona organizzazione di gioco sotto l’impulso di Gertes, che sarà alla sua première ufficiale alla barra tecnica della squadra marocchina. Le due favorite del gruppo sono coscienti che ogni passo falso darà le chances di qualificazione all’altro e questo confronto diretto (andata/ritorno) farà la differenza nel duello a distanza. Resta chiaro che la squadra più forte psicologicamente si avvierà a gran passo verso la qualificazione. Aldilà delle rivalità leggendarie che hanno sempre segnato gli incontri delle due squadre, che si conoscono perfettamente, questo incontro algero-marocchino avrà un plus molto speciale, dopo tanti anni di attesa. Dopo due giornate di eliminatorie alla CAN 2012, il Marocco è classificato 2° del gruppo con 4 punti, dopo un match nullo (0-0) contro il Centroafrica, e una vittoria (1-0) in Tanzania. L’Algeria è ultima nel girone in compagnia della Tanzania con un punto e un gol annullato che ha sfavorito i Fennec (-2 contro -1), dopo un match contro la Tanzania (1-1) e una sconfitta in Centroafrica (0-2). Domani, come ad ogni derby che si rispetti, milioni di marocchini saranno incollati davanti ai loro televisori in attesa di una nuova vittoria, quaranta e uno anni dopo. Vinca il migliore!