Attendo una casa editrice degna di portare questo nome. In questi anni con l’ esperienze vissute,ho capito che per molte di loro io come tanti altri emergenti,siamo solo euro tintinnanti per le loro tasche. Di ciò che scriviamo gliene importa davvero poco. Il talento non premia, la passione neppure è triste ma è cosi . Vengono premiati i volti noti e i portafogli imbottiti. Questo non è giusto, non lo è davvero. Quando mi imbarcai in questo mondo e mi arrivarono le prime proposte mi sentì miracolata, ma allora conoscevo davvero poco l’editoria italiana e pensai di essere davvero brava, se volevano pubblicare il mio libro. Compresi presto che se avessi mandato la lista della spesa insieme ad un assegno avrebbero pubblicato pure quella. Con amarezza continuo ad attendere la casa editrice che farà a differenza, forse solo più una chimera, ma esisterà ancora una casa editrice che pubblica il talento e non il tuo conto in banca? .Tanti gli specchietti per l’ allodole per noi poveri insicuri esordienti che ci facciamo abbindolare da belle parole sui nostri testi e dal terrore di non trovar di meglio accettiamo per poca sicurezza nelle nostre capacità.
Un messaggio è il mio per tutti gli emergenti, parola d’ordine ATTESA Non facciamoci fregare deve vincere il TALENTO in questo mondo di speculazione un editore serio ci sarà, lo troveremo per cui aspettiamo !
Pasero Monica