Emilio Leofreddi “REMIX – omaggio dinamico alla Musica ed al Colore”
Location: Museo del Castello di Mola, Piazza S. Antonio, Castelmola(ME) Date: 8 – 24 Maggio 2015 Ente patrocinatore: Comune di Castelmola –Regione Sicilia Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo Inaugurazione: venerdì 8 maggio alle ore 18,30 Data: dal 8 al 24 maggio 2015 Curatela: Giuseppe Stagnitta e Giuseppe Filistad Catalogo con testi di: Giuseppe Stagnitta e Eleonora Cacopardo Organizzazione: A.c, Studio Soligo, Roma Organizzazione Generale : Art Promotion Taormina e Cara beltà Informazioni : www.artpromotiontaormina.itwww.comunedicastelmola.it e-mail : artpromotiontaormina@gmail.comi Ingresso Libero – Orari mostra 10.00/13.00 – 17.00/ 20.00 La mostra, inserita all’interno della Rassegna di arte e cultura “Luci e Miti al Castello” a cura dell’Associazione Culturale Art Promotion Taormina, e con il patrocinio del Comune di Castelmola, della Regione Sicilia Assessorato al Turismo Sport e Spettacolo, dell’Expo2015 e dei I Borghi più belli d’Italia, è organizzata da Studio Soligo e curata da Giuseppe Stagnitta e Giuseppe Filistad, documenta la grande forza comunicativa della personalità più ecclettica della pop art italiana degli ultimi tempi: Emilio Leofreddi.
L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 8 maggio alle ore 18,30 nel nuovo spazio espositivo Museo del Castello di Mola sito in piazza Sant’Antonio, l’artista sarà presente all’evento inaugurale.
Le opere esposte saranno 20 e ripercorreranno il percorso artistico di Leofreddi, che ha riprodotto in questa occasione le sue opere più “importanti” e “significative”, che hanno rappresentato le varie tappe del suo sviluppo creativo e professionale, “riattualizzandole” con il suo vissuto di OGGI!
La mostra dal titolo REMIX - Omaggio dinamico alla Musica e al Colore - rappresenta bene l’idea di rielaborazione con il senso di oggi di opere importanti e rappresentative del passato.
All’interno della mostra verranno presentati i video e i film che l’artista ha realizzato dal 1994 al 2009 insieme a Paolo Brunatto con le musiche di Tony Acquaviva e Rosie Wiederkehr (Agricantus) e il montaggio di Vito Ceo.