Emozionanti percorsi di trekking nelle isole tahitiane

Creato il 11 settembre 2014 da Yellowflate @yellowflate

Valli attraversate da fiumi e delimitate da gigantesche cascate, monti con vette che possono raggiungere i 2000 metri sul livello del mare, una vegetazione lussureggiante e una fauna sorprendente: le Isole di Tahiti sono un invito alla scoperta, all’avventura, a un turismo “ecologico” e rispettoso dell’ambiente. Non c’è che l’imbarazzo della scelta per scoprire l’arcipelago polinesiano con emozionanti escursioni di varia difficoltà, a piedi, a cavallo, in bicicletta, in 4×4, in quad, in elicottero, in parapendio.

Attraverso valli selvagge o nel sottobosco, all’ombra dei mape, alla ricerca dei misteriosi marae o degli antichi templi, numerosi sono i sentieri da percorrere a piedi per ammirare la straordinaria ricchezza della flora tahitiana e godere della vista di paesaggi unici. Addentrandosi nella natura mozzafiato di questi luoghi, non è raro incontrare i bellissimi esemplari di volatili di cui la Polinesia Francese è particolarmente ricca: oltre 40 specie di uccelli di terra, tra cui 27 endemiche, e 29 di uccelli marini.

In sella a un cavallo, si scoprono le valli delle Marchesi, ricche di reperti archeologici, ampie distese di sabbia bianca e fiumi che attraversano una vegetazione densa. Molti hotel offrono la possibilità di noleggiare mountain bike e in alcuni luoghi è anche possibile utilizzare un mezzo motorizzato per esplorare in profondità le isole in 4×4, quad o scooter. Chi desidera vivere emozioni uniche può affidarsi ai tour organizzati a bordo di un elicottero o gettarsi nel vuoto con il parapendio.

Più di trenta percorsi a Tahiti e più di una decina a Moorea, sufficientemente ampi e ben sviluppati, sono a disposizione di tutti quelli che desiderano vedere le Isole di Tahiti con occhi diversi. A Tahiti, il monte Marau e la sua vetta, il Belvedere con la sua vista panoramica sulla penisola, le tre cascate e i Giardini di Primavera di Vaipahi. A Moorea, le cascate di Afareaitu, il “cammino degli antenati” che conduce fino al “sentiero dell’ananas”, i circuiti pedagogici della Professional High School of Agriculture, il passo dei tre alberi di cocco dal Belvedere e i sentieri tortuosi della valle Opunohu.

L’asperità di alcuni terreni richiede buone condizioni fisiche e il supporto di una guida locale, pertanto alcuni percorsi sono consigliabili solo ai più esperti. A Tahiti, gli escursionisti che amano l’avventura possono esplorare le cascate di Fautaua, il passo di Diadema e provare l’ascesa al monte Aorai e l’attraversamento della penisola, con camminate di almeno due giorni. A Moorea, l’ascesa al monte Rotui, la salita al monte Moua Puta e al Tohiea e l’attraversamento dell’isola di Haapiti.


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