Emozioni Difficili, qual è la loro utilità?

Da Ciraolo

Molto spesso proviamo delle emozioni che preferiremmo evitare. Paura, ansia, rabbia, tristezza, colpa, vergogna… A cosa servono? Sono in realtà estremamente utili all’organismo, che le “accende” in determinate occasioni e per determinati scopi. Senza le emozioni difficili la nostra vita sarebbe molto più breve.

Paura

La paura segnala la percezione di un pericolo in arrivo o qualcosa che potrebbe minacciare il raggiungimento dei propri scopi.

La sua funzione è quella di preparare l’organismo (umano o animale) ad affrontare la situazione temuta, ad allontanare la minaccia, aumentando lo stato di vigilanza e attenzione e attivando risorse aggiuntive con estrema rapidità.

Ansia

L’ansia segnala la percezione di qualcosa di non ben definito che potrebbe minacciare o compromettere qualcosa di importante per la persona.

La funzione dell’ansia è quella di creare un senso di incertezza e attesa per preparare e motivare l’organismo ad affrontare la situazione temuta, mobilitando risorse aggiuntive.
È simile alla paura, ma il tipo di minaccia può essere meno definito e più lontano nel tempo.

Rabbia

La rabbia segnala la percezione di un danno subito ingiustamente, da te o da altri.
La rabbia ha una funzione di difesa e motiva l’organismo ad opporsi alla situazione per ottenere dei cambiamenti o per evitare che la stessa situazione si ripeta in futuro.

Tristezza

La tristezza segnala la percezione che qualcosa o qualcuno a cui tieni è stato irrimediabilmente compromesso o definitivamente perduto.

La sua funzione è quella di consentirti di adattarti alla situazione e di prendere atto della perdita, di elaborare soluzioni nuove e/o di investire le tue energie verso nuove mete.

Senso di Colpa

Il senso di colpa segnala la percezione di aver provocato un danno ingiusto.
La sua funzione è quella di consentire alla persona di prendere atto dell’accaduto e di trovare una modalità di riparazione del danno provocato.

Vergogna

La vergogna segnala il timore di poter essere giudicati inadeguati o incapaci agli occhi di persone ritenute importanti.

La sua funzione è quella di attivare un maggior controllo e attenzione sul nostro comportamento per evitare di compromettere la nostra autostima e la nostra immagine agli occhi degli altri.

Concludendo…

Date un occhio alle 7 intelligenze: quella intrapersonale riguarda anche la gestione delle emozioni.

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