Energia dalle nuvole con l’impiego di un dirigibile!

Creato il 10 febbraio 2016 da Deboramorano @DeboraMorano

L’inventore russo Andrew Kazantsev ha dato vita ad Air HES, un piccolo dirigibile provvisto di una microturbina e di un sistema che impiega una vela verticale di 1.000 m², che “imprigiona” tra le sue fibre il vapore acqueo contenuto nelle nuvole all’altezza di oltre 2.000 metri di quota.

Air HES prevede che l’acqua raccolta venga trasferita in un serbatoio posizionato a terra (il dirigibile è ancorato al suolo tramite dei cavi) per mezzo di tubi speciali; il suo movimento produce energia cinetica che mette in funzione le pale della turbina producendo, a sua volta, energia meccanica che sarà convertita in elettricità grazie ad un alternatore.

Prima di essere immessa nella rete elettrica, però, l’energia elettrica prodotta dovrà passare in un trasformatore che ne abbasserà l’intensità alzando la tensione; raggiunto il luogo di impiego, la corrente, sempre tramite un trasformatore, subirà un processo inverso al precedente, cioè l’intensità sarà alzata e la tensione diminuita: solo a questo punto l’elettricità sarà pronta per l’uso domestico.

La piccola “centrale idroelettrica volante” è ancora solo un prototipo ma prevedere di avere costi contenuti di realizzazione e gestione e di sfruttare una fonte di energia pulita pressoché inesauribile. Attraverso questa invenzione è possibile produrre e distribuire acqua potabile, all’incirca 4 litri all’ora per ogni metro quadro di maglia. Il suo impiego sarebbe prezioso in contesti dove la siccità o la mancanza appunto di acqua potabile crea carestie e vittime dovute a sete e malattie, basti pensare ad interi territori del continente africano, ma anche alle zone meridionali d’Europa, vittime di un lento ma, a quanto pare, inesorabile processo di desertificazione.

Viene condiviso di seguito il video promozionale di questa innovativa idea.


(fonte: http://greenme.it/)