Non ho mai mancato di sottolineare come, soprattutto per un Paese come l’Italia, questo sia un settore di fondamentale importanza sul percorso verso la sostenibilità tanto economica quanto ambientale.
In particolare i generatori R115, oltre ad assicurare una completa integrazione nell’ambiente marino, una volta a regime saranno in grado di produrre ciascuno circa 220mila kWh all’anno, sufficienti a soddisfare i consumi di oltre 80 famiglie.
La prima fase dei test, di cui Energie Rinnovate ha scritto a suo tempo, è stata molto positiva confermando le performance attese, l’estrema facilità di installazione e consentendo inoltre di identificare una serie di affinamenti mirati ad aumentarne la durabilità in mare.
Ora, la ricerca va avanti allo scopo di ottimizzare materiali e geometrie di funzionamento, al fine di installare nel prossimo futuro altre macchine della stessa classe nel Mediterraneo e in ambiente oceanico.
Forti del successo ottenuto, Enel Green Power e 40South Energy hanno rafforzato la collaborazione tecnologica con l’obiettivo di sviluppare un nuovo generatore marino di potenza nominale pari a 2 MW, seguendo le logiche di funzionamento e mantenendo le caratteristiche essenziali del modello attualmente in test.
[foto da 40southenergy.com]