Sono cresciuta affascinata dai racconti di mia nonna , che giovane partecipava alla raccolta dei fiori di gelsomino destinati alla produzione di profumi e cosmetici ; coltura caratteristica di questa parte di costa in cui vivo...
La fioritura del gelsomino sta iniziando a scemare, ma grazie al clima mite di questo periodo , promette ancora di inebriarci col suo profumo... una splendida nuvola bianca che fiorisce due volte al giorno !
Voglio catturare tutto il suo incanto grazie all' Enfleurage !
di oli essenziali dai fiori più delicati come Gardenia, Gelsomino, Giglio e Tuberosa , che mal sopportano il calore caratteristico dei tradizionali processi di distillazione a vapore (il metodo utilizzato per estrarre gli oli essenziali dalle piante come la lavanda,tea tree, geranio e centinaia di altri) o a pressione (più comunemente usato per l'estrazione di oli essenziali dagli agrumi ).
Funziona sul semplice principio che nei grassi si sciolgono gli oli essenziali e quindi, assorbono i loro aromi.
Su un supporto preferibilmente in vetro (chiamato telaio), si spalma uno strato di materia grassa sulla quale vengono adagiati i fiori scelti , a testa in giù , con un tocco leggero.
Si lasciano così , coperti , fin quando non rilasciano tutto il loro aroma . I fiori devono essere rinnovati quasi giornalmente , (basta prenderli e annusarli per capire se sono ancora utili ) finchè il grasso non è saturo di profumo...
l'operazione va ripetuta all'incirca per un periodo
tra le due e le quattro settimane.
Alcuni fiori richiedono poca ripetizione, come il gelsomino ad esempio,
altri di più. È possibile verificare il grasso immergendo il dito in esso , provandolo sulla pelle per capire se è dell'intensità desiderata. Il grasso saturo, chiamato pomata, viene disciolto nell'alcol.
Gli oli aromatici migrano verso l'alcool che viene poi separato dal grasso ; l'alcol evaporando rilascia l'olio puro aromatico del fiore, che tecnicamente si chiama "assoluto".
Si può utilizzare un mix di burri e oli vegetali , come karitè , mango , cocco o jojoba (a vostro piacimento) ben amalgamati e poi montati. L'olio di cocco è solido in questo periodo dell'anno ; se non troppo profumato, è una base perfetta.
Come supporto ho usato un piatto di vetro non troppo profondo, ma una lastra di vetro sarebbe l'ideale (una cornice ad es.)
Non vedo l'ora di poterla trasformare in un profumo solido! Anche se laborioso, questo metodo è quasi una terapia rilassante... io , i fiori e un profumato silenzio ♥