Beatrice Verga / 20 giugno 2013 / No Comments
Il mondo che stiamo vivendo è un insieme di novità che stanno ribaltando in maniera innegabile alcuni degli equilibri a cui la società e la cultura ci hanno abitutati. Basta solo pensare al crowdfunding per riuscire ad avere un’idea di tutto questo: fino a qualche anno fa questa parola era considerata qualcosa di lontano e irraggiungibile, e adesso, nonostante in Italia i passi da fare siano ancora molti, abbiamo sotto gli occhi aziende che nascono grazie ai finanziamenti partecipati, e artisti che riescono a rompere il muro dei problemi di reperimento fondi.
Un altro ambito molto fervido dal punto di vista dei cambiamenti è quello dell’insegnamento. L’erogazione di conoscenza ha visto delle notevoli modifiche in questi ultimi anni. Potrebbe sembrare ostico tentare di raccontare il percorso in questione, ma c’è chi non si perde d’animo, e ha deciso di provarci con un documentario.
Udi e Kelly, blogger itineraranti, hanno deciso di vivere tutto questo a diretto contatto con le varie situazioni, osservando i cambiamenti del sistema di apprendimento in giro per il mondo, e cercando di analizzare il filo conduttore che porta alla nascita di idee molto particolari, come per esempio le scuole connesse con l’ambiente naturale. La crisi ci sta insegnando cose molto interessanti sul modello educativo che abbiamo avuto modo di vivere fino ad ora, e analizzarne le innovazioni è assolutamente nodale.
Per realizzare Enlivened Learning, un documentario avente tale obiettivo, è stata aperta una campagna di crowdfunding, che si propone di raggiungere il goal di 25.000 dollari. Ai crowdfunder veranno fornite ricompense che vanno dalla possibilità di scaricare digitalmente il documentario, fino a quella di ricevere degli scatti fotografici realizzati durante il viaggio di realizzazione.