Magazine Attualità

Enrico Letta accoglie il Governo nell’Abbazia di Spineto a Sarteano

Creato il 12 maggio 2013 da Appnetwork

L’aveva già fatto Prodi ma non aveva portato bene. Ora ci riprova Letta. Un incontro full immersion per affrontare i temi di stretta attualità, per prescrivere la ricetta della crescita all’Italia. Crescita. Un termine di cui si è tanto abusato ma che non ha trovato riscontro. Letta porta la sua squadra nel ritiro senese con due elementi nuovi: la segreteria Epifani ed i veleni giudiziari sull’asse Milano – Brescia. Obiettivo smussare gli angoli e trovare la sintesi.

La Presidenza del Consiglio precisa che il raduno è a porte chiuse e che parteciperanno soltanto il presidente del Consiglio, i ministri e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Filippo Patroni Griffi.

In apertura dei lavori e in chiusura di entrambe le giornate si svolgeranno, in una struttura immediatamente limitrofa all’Abbazia, dei punti stampa dove è possibile seguire anche in diretta streaming sul sito del Governo. Sono previsti anche tre incontri coi media: all’arrivo, prima di cena e al termine.

Enrico Letta vuole usare il ritiro di Spineto per affrontare coi suoi ministri i dossier più attuali del nuovo Governo. Ogni ministro dovrà esporre ai colleghi le sue proposte per i primi 100 giorni, come ha chiesto Letta. Le priorità restano tre: casa, lavoro e riforme istituzionali.

Il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni (Banca d’Italia) affronterà il nodo Imu, cosa fare della tassa sulla casa che il PdL vuole abolire, e spiegare come e dove trovare le risorse sostitutive, infine proporre incentivi per ristrutturazioni e risparmio energetico.

Flavio Zanonato (Pd), ministro dello Sviluppo economico, quello del Lavoro, Enrico Giovannini (Istat) e quello delle Infrastrutture Maurizio Lupi (PdL) parleranno di economia, di come risolvere le emergenze della cassa integrazione e degli esodati, del lavoro per i giovani.

Le delicate riforme istituzionali spettano al ministro delle Riforme Gaetano Quagliariello, in particolare la legge elettorale,  nodo irrisolto della passata legislatura, ora indispensabile dopo il pasticcio uscito al Senato dalle urne.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :