E’ apparso l’11 ottobre su Corriere.it Scuola un dossier dal titolo: DISLESSIA. NON SI CURA MA SI CORREGGE.
A parte alcune imprecisioni nell’articolo che ha il titolo omonimo e delle notizie davvero improbabili (per non dire altro!!!) nell’articolo Le dislessie “minori”, vale le pena leggere la testimonianza di Enrico Riva, un quarantenne italiano che vive e lavora in Inghilterra: Io dislessico, salvato dagli inglesi:
«Da 3 anni e mezzo – conclude Enrico - sono “assessor” (valutatore) e “trainer” per persone dislessiche. Due lavori che in Italia non esistono. In pratica, come assessor, durante un colloquio, cerco di capire quali siano le difficoltà della persona e, come trainer, l‘aiuto ad affrontarle con opportune strategie legate agli strumenti software e hardware. Dopo 3 anni in cui ho fatto questo lavoro come libero professionista, per delle agenzie di intermediazione, ho fondato un network di trainer indipendenti. Il mio lavoro mi permette di aiutare persone con le mie stesse difficoltà e mi dà la soddisfazione di vedere come talvolta anche un piccolo aiuto possa cambiare una vita. Senza dimenticare che è anche ben pagato. Tornare in Italia? Non ci penso proprio: lì si che la dislessia è ancora un vero handicap».
Leggete la sua storia e capirete…