Il team di scienziati ha deciso di esaminare sistematicamente le diverse cause di mortalità degli uccelli, prendendo in considerazione tutte le attività umane che potrebbero accrescerla.
Il risultato è uno studio particolarmente dettagliato e preciso, da cui si evince l’assenza di cause dovute ai parchi eolici.
Tra i principali pericoli, invece, le collisioni con i vetri delle finestre, la caccia di predatori come i gatti, ma anche l’impatto con le linee di trasmissione dell’elettricità e con i veicoli in movimento.
Da tener presente che, oltre a variare in base alla famiglia di appartenenza, il tasso di mortalità si modifica anche a seconda dell’area geografica: il numero maggiore di decessi si registra nelle aree densamente popolate. Una diretta conseguenza delle attività umane, da cui alcune specie sono più minacciate rispetto ad altre. Per quanto riguarda specificamente l’impatto dell’eolico sulla popolazione aviaria, le stime hanno riscontrato che ogni pala è causa della scomparsa di circa 8 uccelli all’anno.
[foto da adnkronos.com]