“Sette isole in sette giorni” è il nome di uno degli itinerari che la Costa Crociere effettua nel Mar dei Caraibi, alla scoperta di alcune delle più belle isole delle Antille.
Nel mio odierno articolo non vi parlerò di isole così lontane. Le sette isole cui mi riferisco sono quelle che costituiscono uno degli arcipelaghi più belli della nostra stupenda Italia: l’Arcipelago delle Eolie, che si distende di fronte alle coste settentrionali della Sicilia. Sette sorelle: Lipari, la maggiore, Vulcano l’isola delle terme a cielo aperto, Panarea il ritrovo dei famosi, Stromboli con il suo vulcano sempre presente e attivo, Salina con il ricordo del “Postino”, ultimo film di MassimoTroisi, Alicudi e Filicudi le più solitarie. Sette isole, diverse tra loro, ma tutte unite per esaltare la bellezza della natura. Nel weekend dal 24 al 26 maggio, "Imperatore Travel", operatore turistico, leader indiscusso per le vacanze in queste isole, ha rivolto ad un gruppo di agenti viaggio, prevalentemente di Roma e Provincia, l'invito a visitare le Eolie. In precedenti occasioni ebbi modo di visitarle con un’escursione giornaliera, una sorta di mini crociera con sosta a Lipari e a Panarea, e in altra occasione, passandoci davanti, di rientro da una Crociera nel Mediterraneo, quando le navi, dopo aver superato lo Stretto, fanno un giro davanti a Stromboli . Questa volta, anche per effetto degli orari di volo Roma Catania Roma (andata alle ore 09.00 del venerdì e rientro alle ore 19 della domenica) il tempo disponibile per entrare nell’atmosfera del posto è stato senza dubbio più apprezzabile. Dall’aeroporto di Catania si raggiunge Milazzo, in autostrada, con circa un’ora e mezzo di tragitto e già il viaggio verso Messina regala delle panoramiche molto belle sul Golfo di Taormina e sulle baie di Acitrezza e di Acireale. Da Milazzo cinquanta minuti di aliscafo, con sosta a Vulcano e ci si ritrova nel Porto di Lipari. Il nostro tragitto in mare, in andata, non è stato facile, causa il mare agitato. Devo, però, dare atto al personale di bordo della compagnia di navigazione di aver fornito la massima assistenza ai passeggeri, me compreso (consigliabile non bere troppi liquidi, mangiare biscotti o crackers, posizionarsi nella parte inferiore a poppa ossia dietro, prendere una travelgum prima dell'imbarco) Una volta messo piede sulla terraferma e ripresomi dallo “sbandamento”, ho cominciato a entrare nello spirito giusto. L’Hotel dove alloggiavo, il Villa Meligunis,Il giorno successivo, dopo una ricca colazione sulla terrazza panoramica del Villa Meligunis, abbiamo effettuato un giro panoramico dell’Isola che ci ha permesso di percorrere il periplo di Lipari, attraversando alcuni centri abitati, per ora ancora in un look invernale ma, prossimamente, pieni di gente alla ricerca del bel mare, godendoci panoramiche mozzafiato su alcune baie meravigliose. Abbiamo osservato, da lontano, ciò che rimane di quella che era la principale industria dell’isola: l’estrazione della pomice. La montagna che è stata sverginata dalle macchine che ne estraevano il materiale da esportare in tutto il mondo, mostra oggi la ferita anche se quel bianco ha qualcosa di intrigante ed infatti viene chiamata "la montagna bianca".
Terminato il giro turistico, abbiamo ripreso il “tour di lavoro”, visitando l’Hotel Tritone, 5 stelle centrale, molto elegante, con un bel giardino ed un centro benessere di alto livello. Dopo siamo andati a visitare “Il Giardino sul Mare”, accolti dalla Signora Caterina, una donna di settanta anni che conserva nella memoria, negli occhi, nelle parole anni di storia turistica dell’isola di Lipari e delle Eolie. Lei seduta davanti a venti agenti di viaggio che, ammaliati, dai suoi racconti, erano lì immobilizzati ad ascoltarla. Per premiare la nostra pazienza ci ha fatto preparare un gelato per il quale non può esistere altra descrizione se non quella di gustarselo per capire che cosa possa essere quel gelato. Sempre in centro altro albergo: l'Hotel La Filadelfia e anche qui, caratteristica di tutti gli alberghi, un’impronta familiare: madre, padre e figlio che ti accolgono e non sanno più cosa doversi inventare per lasciare di loro il miglior ricordo possibile.Anche l'Hotel Aktea, attiguo al "Mea", è un bellissimo albergo, belle stanze, un giardino fantastico, molto curato e ben gestito. Per cena dove potevamo andare? Sempre da Emanuele e Sarah, ormai i nostri angeli custodi a Lipari. Ci è stata offerta una cena veramente di qualità, accompagnata da vini locali e terminata con un fantastico dolce al cioccolato, per poi gustare un caffè o un bicchierino di malvasia in terrazza, ritrovando il piacere della conversazione, a parte qualcuno che non riesce a fare a meno del telefonino anche in un contesto simile.
La domenica mattina l’abbiamo dedicata a una visita veloce di Vulcano, caratterizzata dalle sue piscine naturali dove immergersi nel fango per poi tuffarsi nella calda acqua, per un bagno di salute.
visita dell’albergo da Nancy, tipica bellezza mediterranea che pur in gravidanza continua a svolgere il suo lavoro, salendo e scendendo scale come se niente fosse, sempre per il concetto dell’ospitalità.
Alberghi di livello, grande ospitalità e accoglienza, professionalità, un clima fantastico, paesaggi indimenticabili, tramonti che ti restano dentro l'anima, il silenzio interrotto soltanto dal richiamo dei gabbiani, lo sciabordio delle onde del mare, le delizie del palato, l’esaltazione dei profumi della natura, il sorriso della gente Questo è il bagaglio dei ricordi che metto dentro la valigia che mi porto da questo weekend a Lipari. Tutte le volte che vado in questi posti mi chiedo sempre come sia possibile che in questo cavolo di paese lasciamo andare via i nostri turisti verso mete straniere e non riusciamo a catturare quei viaggiatori che nel mondo sono alla ricerca del piacere del vivere, così caro a noi italiani. Un grazie a Dino e a Silvia di Imperatore Travel che ci hanno accompagnato durante questi tre giorni, dandoci sempre la massima assistenza. All'interno del catalogo "Isole" disponibile presso la nostra agenzia Manyara Viaggi e in tutte le principali agenzie di viaggi italiane, troverete una ricchissima selezione di proposte per scoprire le meravigliose isole siciliane: Lampedusa, Linosa, Pantelleria, Eolie, Egadi, Ustica.