Epatite C arriva il superfarmaco, lo Stato stanzia un miliardo di euro

E' stato recentemente scoperto un superfarmaco contro l'Epatite C, una tra le malattie più potenti e distruttive che possano colpire l'uomo. Si tratta di un farmaco il cui costo non è di certo accessibile a tutti, proprio per questo motivo lo Stato ha deciso di farsene carico, stanziando un miliardo di euro in due anni per poter garantire nei prossimi due anni l'erogazione del farmaco a carico completamente del Servizio Sanitario Nazional e.

Ad annunciare la novità, è stata il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, nel corso di un intervista a RaiNew24. "Adesso nel nostro Paese, con una poche settimane di terapia casalinga, grazie quindi a una pillola che si prende a casa, si può avere una guarigione fino al 90%. È una scoperta scientifica rivoluzionaria, ma purtroppo molto costosa. Più di un miliardo ci permetterà di curare il primo gruppo di pazienti più gravi. Poi il prezzo scenderà e noi pensiamo in cinque sei anni di eradicare la malattia dall'Italia. È un'occasione straordinaria per dare la certezza di cura a migliaia di persone. Abbiamo ricevuto lettere di gente che per curarsi stava vendendo casa...", spiega il Ministro Lorenzin.

Altra novità annunciata, nel corso della stessa intervista, riguarda i ticket sanitari, che stando alle parole del Ministro Lorenzin, non saranno aumentati. A tal riguardo Lorenzin dichiara: "Stiamo facendo un lavoro con la Commissione delle Regioni per vedere come monitorare anche il fenomeno dell'evasione. Gli sprechi da tagliare sono quelli degli appalti, dell'acquisto di beni e servizi, non riguardano certo l'assistenza. Ad esempio, tra una Regione e l'altra ci sono anche disparità di 100 euro per il pagamento di alcuni farmaci".