Entro 30 giorni dalla notifica del preavviso di fermo il debitore deve dimostrare che il proprio veicolo gli serve per svolgere il proprio lavoro. Entro 9 mesi il governo è tenuto a svolgere una relazione sugli effetti delle modifiche portate dal decreto, in particolare, sugli incassi di Equitalia.
Al debitore non può essere pignorata la casa principale a condizione che il contribuente vi risieda anagraficamente, che l’immobile non sia di lusso e che sia l’unica sua proprietà. Se viene pignorato il quinto dello stipendio, l’ultima mensilità accreditata resta in tasca al debitore.
Speriamo che questo serva ad ammorbidire anche la psiche di chi è davvero in difficoltà.