Non possiamo assistere impotenti allo sfascio della nostra Società, al degrado morale, al decadimento dei valori , alla disgregazione delle famiglie, all’arricchimento di pochi e all’impoverimento di tutti, a stipendi milionari e a suicidi per debiti, alla demagogia, al sarcasmo, alla derisione, alla arroganza.In nome di un rigore dichiarato per la necessità di prevenire mali peggiori vengono imposti sacrifici ai più poveri ma ben poco viene fatto per limitare i privilegi di molti che dovrebbero essere esempio per tutti.E allora assistiamo alla fuga di imprese verso stati fiscalmente meno aggressivi, alla chiusura di quelle imprese che non possono fuggire all’estero, alla distruzione delle famiglie dei dipendenti di quelle ditte.Abbiamo perduto ciò che abbiamo ricevuto dai nostri genitori e non potremo trasmettere nulla ai nostri figli.Non possiamo più restare insensibili e impotenti di fronte al dolore e alla disperazione.Pochi sono a conoscenza del fatto che i suicidi per motivi economici hanno raggiunto nel 2009 l’incredibile media di circa un suicidio al giorno.Dal 2012 a oggi nella sola regione Veneto trenta imprenditori si sono tolti la vita per debiti nei confronti di Equitalia e, sono quelli di cui si ha notiziaA questa tragedia bisogna aggiungere la tragedia dei dipendenti che rimangono senza lavoro.E dinanzi a queste tragedie il Governo Monti aumenta la pressione fiscale!!!E i debiti nei confronti di Equitalia diventano stellari per chi non riesce a pagare le tasse.Ed Equitalia pignora i conti in banca, pignora gli immobili e li vende, sottopone a fermo amministrativo le autovetture dei debitori.Che cosa potrà mai fare di fronte a una tale tragedia un padre di famiglia che si vede aggredito da Equitalia?Nulla, assolutamente nulla.Sarà espropriato del proprio ruolo di padre.E se guadagna qualcosa, quel qualcosa gli viene pignorato da Equitalia.E se ha dei clienti, quei clienti li perderà, perché quei clienti verranno contattati da Equitalia!E tutto ciò in totale dispregio dell’art. 53 della nostra Costituzione, il quale afferma:”Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva”.E’ per questo allora che le persone si ammazzano? perché non potranno mai avere la capacità contributiva sufficiente per pagare le elevatissime somme ingiunte da Equitalia?Dobbiamo forse riportare in questa sede le cifre percepite a titolo di stipendio ed emolumenti vari dai nostri politici e dagli alti funzionari dello Stato?Viene ancora da chiedersi: dinanzi alla tragedia di tante persone che si tolgono la vita perché non possono pagare tasse e sanzioni, come può chi percepisce un reddito più che milionario farci la predica affermando che l’inasprimento della pressione fiscale è necessario per la salvezza dell’Italia?Costui ha forse dimenticato che per salvare l’Italia è necessario salvare prima gli Italiani?* * *E’ ora di finirla.Ritroviamo la dignità di cui ci hanno privati.http://feeds.feedburner.com/blogspot/sHlyJTags: Auto, equitalia, Governo, lavoro, suicidi, Tasse