Eravamo quattro gatti al bar

(oppure al ristorante?)
I 4 gatti

Eravamo 4 gatti sì, ma di pura razza blogger, ospiti nel caratteristico e raffinato ristorante OFFICINA 12 sul Naviglio Grande.
L'entrata al ristorante
E sedevamo al tavolo rotondo in un circolo di pura, semplice, corale amicizia davanti al famoso, tradizionale, milanese  “Oss büs cunt el risott giald a la milanesa”.Che mangiata, ragazzi!Un piatto decisamente robustoEd eccoci qua:
Annamaria e la sottoscrittaSandra e Annamaria
AmbraAmbra al tavolo
E poi Stefano e Franco, mio marito.Stefano e Franco
Per il dolce, panna cotta con salsa al caffè, vera delizia da Cibo degli Dei, sono arrivati Michele e sua moglie:Michele e la moglie
E’ stato bello poter parlare tutti insieme e conoscersi meglio, la simpatia virtuale si rinsalda in un’amicizia vera fatta di gesti, voce e occhi che si guardano.E poi gli splendidi omaggi di Annamariacon segnalibro e quadernetti musicali in tema con il suo blog, i miei amaretti di Modena,  i ricami e il badge creato da Ambra con lo sfondo del Naviglio.                              Non è mancata la telefonata del nostro grande amico Aldo il Monticiano che ci salutava tutti con affetto, forse … un po’ invidioso per non essere con noi.Assenti giustificati Erika nell’impossibilità questa volta di raggiungerci causa una partenza immediatamente successiva per il Borseaux, Carla con i postumi di una cena serale del giorno prima e relativo malessere notturno, più Giancarlo a casa in preda ad una feroce influenza.Durata del pranzo e delle chiacchiere incrociate: dalle 13 alle 16, quando ci siamo resi conto che il ristorante si era svuotato, era rimasto solo il nostro tavolo, si sentivano solo le nostre voci e le nostre risate.
Fuori ci aspettava il Naviglio Grande col mercatino dell’antiquariato, pieno di cose curiose e di gente,Oggetti di vario genere ...... e gusto, al mercatinoal punto da non riuscire quasi a camminare.
La ressaNaviglio in secca per l'annuale pulizia del fondoUn po’ a zonzo lungo il mercatino e poi ce ne siamo andati ognuno per la propria strada per rientrare a casa, con un po’ di malinconia perché avremmo voluto prolungare oltre il nostro incontro. Ci siamo lasciati con la promessa di un altro appuntamento per la prossima primavera, quasi sicuramente al sud.
Ambra, Erika e Sandra