Eredivisie: parte forte l’Ajax, Kuyt subito protagonista nel Feyenoord

Avvio "zoppo" per l'edizione numero sessanta dell' Eredivisie, iniziata questo week-end con la disputa di soli quattro dei nove match in programma. A causare questo calendario estremamente diradato nel tempo, che vedrà completarsi il primo turno solo mercoledì, è stato lo sciopero indetto dalla polizia olandese, che ha costretto alcuni primi cittadini a rinviare diverse partite per motivi di ordine pubblico. L'Eredivisie, quindi, si è aperta con la sfida di Kerkrade fra il Roda e l'Heracles, che ha visto prevalere i padroni di casa col punteggio di 3-1. Eppure le cose non si erano messe bene per i gialloneri, passati in svantaggio alla mezz'ora a causa della bella marcatura realizzata da Bel Hassani, ma bravi a trovare il pari, dopo solo quattro giri di lancette, con Gyasi. La vittoria matura nel secondo tempo: al terzo, Van Hyte si avventa su una palla sbattuta sul palo e trova il gol del vantaggio, mentre nel finale ci pensa Faik a chiudere definitivamente i conti.

Positivo il ritorno in Eredivisie di Dirk Kuyt, tornato a calcare le scene del massimo campionato olandese dopo nove stagioni. E come nove anni fa, l'ex Reds indossa la maglia del Feyenoord che, per uno strano scherzo del destino, affronta l' Utrecht, la compagine con cui Dirk disputò le sue prime stagioni in Eredivisie. Non si è certo annoiato il pubblico presente sugli spalti del De Kuip. Trovato il vantaggio al ventiduesimo grazie ad una bella inzuccata di Kazim-Richards, la squadra di Van Bronckhorst è restata in dieci, al quinto della ripresa, per un rosso (molto severo) riservato a Karsdrop. Di conseguenza, gli ospiti, fino a quel momento poco pericolosi negli ultimi sedici metri, hanno alzato il loro raggio d'azione e trovato il pari, ad un quarto d'ora dal termine, con Haller, che ringrazia sentitamente l'incerto portiere locale, ex Ajax, Vermeer. La reazione dei locali, però, è veemente. Passano solo tre minuti e Vilhena, approfittando della colossale dormita di Klaiber, insacca su invito a nozze di El Ahmadi. Altri quattro giri di lancette e la squadra di Rotterdam, grazie ad un generoso calcio di rigore concesso dal pessimo Blom, cala il tris con Kuyt. Nelle ultimissime battute del match, l'Utrecht trova il goal del 3-2 con un rigore, anch'esso molto dubbio, trasformato da Heller.

Decisamente positivo anche il debutto dell' Ajax, che quest'anno vuole agguantare il titolo di Campione d'Olanda, sfumato, lo scorso anno, dopo averlo conquistato per quattro anni consecutivi. Prova convincente della squadra di de Boer, che ripone - perlomeno momentaneamente - nel cassetto le critiche ricevute per la clamorosa eliminazione subita in Champions per mano del Rapid Vienna. Dopo un quarto d'ora privo di emozioni, i Lancieri passano in vantaggio grazie ad un'autentica perla di Ghazi, che batte Rochet con un destro che s'infila nel sette. Il vantaggio galvanizza gli ospiti, che raddoppiano, venti minuti più tardi, ancora col talento di Barendrecht. La mattanza dei Cheese Farmers, non è ancora conclusa. Altri due giri di lancette ed è l'ex di turno Gudelj, con l'involontaria complicità dell'estremo difensore locale, a fissare il punteggio sul 3-0. ( GUARDA IL VIDEO DI AZ ALKMAAR-AJAX 0-3). Finisce in parità, invece, la sfida fra Willem II e Vitesse, prima divisione della posta in palio dell'Eredivisie 2015/2016.

RISULTATI EREDIVISIE, PRIMA GIORNATA

Roda-Heracles 3-1: 31′ El Hassani (H), 35′ Gyasi, 48′ Van Hyfte, 90′ Faik

Feyenoord-Utrecht 3-2: 22′ Kazim-Richards, 74′ e 95′ Haller (U), 77′ Vilhena, 81′ Kuyt

Az Alkmaar-Ajax 0-3: 14′ e 38′ El Ghazi, 40′ Gudelj

Willem II-Vitesse 1-1: 64′ Falkenburg (W), 74′ Oliynyk

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