ereZia di kapodanno: l’insostenibile scandalo del suinteista tecnoglionito…

Creato il 02 gennaio 2016 da Zioscriba
CAZZO, CHE DANNO!
Lobotom-italy, alba del 2016: la notizia NON è l’incredibile, sconcertante esistenza di migliaia di persone disposte a pagare una modica tariffa per vedere il proprio insulso sms scorrere sul video, sovrimpresso a una deprimente trasmissione fatta per dire al popolo telespettatore quando finiva l’anno (a quanto pare, o almeno così ho letto, con un buon fantozziano minuto d’anticipo!) E nemmeno che per la maggior parte questi sms saranno stati probabilmente scritti in orripilante bimbominkiese sgrammaticato.
No, la Notizia, a tutta pagina su tanti giornalozzi nazional-parrocchiali, è che durante questa sarabanda interpassiva del partecipazionismo tecnoglionito, il povero addetto, travolto da una tale mole di banal messaggiume, non sia stato in grado di scovare e censurare al volo alcune parolaccette, e addirittura UNA bestemmiola, tra l’altro fra le più scialbe, comuni e ordinarie che si possano immaginare. 
[Più sotto nella pagina: soliti stucchevoli e dozzinali articolozzi a nastro, pezzetti di costume sorcio-antropoILlogico, col solito inaccettabile e offensivo abuso del pronome “noi”: con fregnacce del tipo “ABBIAMO bisogno di accendere il televisore”, “Il contdown alla tv fa da garante e CI dà sicurezza”, “La tv è un rassicurante caminetto 2.0”, e giù banalità ortofrutticole che paiono riciclate dagli anni Ottanta con la sola aggiunta della scorreggetta magica “2.0”… (anche a casa mia quel “caminetto” era acceso, ma per gustarci due vecchi dvd – Witness e Provaci ancora, Sam – mangiando dolcetti e bevendo Moscato, e tentando di tranquillizzare il povero micio Isidoro traumatizzato dalle esplosioni della fecciolina là fuori, cominciate alle ore 23!!) perché, a volerla dire tutta, un altro non trascurabile scandaletto sta nel fatto che ci sia gente che guadagna SOLDI per scrivere “caminetto 2.0”…]
E la Notizia è che questo povero addetto è stato prontamente punito per aver “sbagliato”. A lui va naturalmente la mia solidarietà, non tanto e non solo per l’assurda punizione, ma per l’aver dovuto sottostare, per vivere, a una simile mansione: presiedere all’insulsa messa in onda di insulsi messaggini durante l’insulsa trasmissione dell’insulsa rete televisiva “bubbliga” di questo insulso paese. Queste sì sono bestemmie. Contro l’intelligenza umana.