Questa sera in America debutterà la seconda stagione di
TV Line: Alla fine della scorsa stagione, è tornata la corrente e adesso tutto è nuovamente andato?
Kripke: Se mantenessimo a lungo il potere attivo la serie perderebbe la sua stessa parvenza. La corrente era attiva giusto il tempo di inviare i due missili nucleari. Nella seconda stagione i ciondoli non funzioneranno e le bombe saranno in aria. Nella mia mente non si tratta soltanto di riattivare le luci, il tutto è basato sui personaggi e le diverse sfaccettature di come può essere la vita in un mondo del genere, moderno ma primitivo. Abbiamo le nostre storie da esplorare.
TV Line: Per tutta la prima stagione il gruppo era motivato dal riattivare la corrente. Questa è ancora la loro motivazione principale?
Kripke: No, vogliamo andare avanti. Molti personaggi sono stati coinvolti con la storia alla base bel blackout, quindi ci siamo tuffati in quella mitologia per arrivare poi alla sua logica conclusione. Adesso avremo dei nuovi cattivi definiti ‘Patriots’, un complotto insidioso di persone che drappeggiano la bandiera americana, ma non sono l’America. Essi stanno piantando radici un po’ ovunque ed i nostri eroi dovranno capire come fare per fermarli. Il personaggio di Randall era solo il primo di quella cerchia, ma a Cuba ne esistono a migliaia. Cercare di scoprire il loro mistero e le cospirazioni che vi sono dietro questa forza misteriosa si rivelerà una storia davvero interessante.
TV Line: Quali saranno le dinamiche tra Rachel, Miles e Charlie nei nuovi episodi?
Kripke: Riepilogando in frantumi. La realtà è che il finale della prima stagione è stato un disastro per i nostri eroi. Non hanno potuto fermare i missili e neanche tenere attiva la corrente, peggio ancora molte persone sono morte a causa loro, non ultima Nora. Così tutti quanti ne resteranno colpiti, hanno una visione molto realistica di come sia andato tutto a rotoli. Charlie dividerà la sua famiglia. Quindi la ragazza che non ha fatto altro che tentare di tenere insieme i suoi cari adesso si ritrova incapace di poter restare con loro e così se ne andrà.
Rachele invece avrà un esaurimento nervoso completo e dopo tre mesi la tragedia del finale – da dove lo show riprenderà – Matheson è appena uscita da quello che era uno stato catatonico molto grave. Una persona fragile come lei si troverà ad affrontare una nuova minaccia.
TV Line: Cosa possiamo aspettarci invece sul fronte Miles/Rachel?
Kripke: La loro chimica è innegabile. Anche se ci sono notevoli ostacoli nella loro relazione – non ultima la morte di Nora. Tra i due vedremo della tensione, un qualcosa di molto doloroso che coinvolgerà il fratello di Miles e possiamo aspettarci un certo periodo di tortura da qui a venire. Ma tuttavia sono sempre attratti l’uno dall’altro. Quindi continueranno sul quel percorso.
TV Line: Puoi invece parlarci dei nuovi personaggi?
Anche Aaron andrà nella medesima città, dove incontrerà una nuova ragazza con la quale avrà una storia. Lei è una devota religiosa, intelligente e divertente. In particolare avrà un ragionevole punto di vista su Dio, che riteniamo interessante da esplorare specialmente in un mondo come questo.
Poi attraverso la storia di Neville e Jason, che faranno rotta verso la East Coast in cerca della moglie di Tom, vedremo la devastazione ed il caos del luogo attraverso i loro occhi in seguito agli attacchi ad Atlanta e Philadelphia. Lì conosceremo la sovrintendente di un campo di rifugiati che sarà anche la prima vera Patriota, il suo nome è Segretario Allenford. A prima impressione indosserà una maschera benevola, ma in realtà nasconde oscuri secondi fini.
TV Line: Con Charlie lontana, le speranze per lei e Jason sono minori.
Kripke: Circa 1000 km li separano. Nella prima stagione abbiamo assistito a Charlie che diventa un’adulta, in questa fase ci sentiamo come se dovesse uscire dall’ombra dei genitori. Così doveva andarsene, crescere da sola, fare sesso e vivere le esperienze della vita adulta. Diciamo che Charlie imparerà a sentirsi più a suo agio con se stessa.
TV Line: L’ultima volta che abbiamo visto Bass era tutto solo in mezzo a un campo. Come se la sta passando?
Kripke: Non bene, in pratica ha perso il suo regno. Le sue forze sono allo sbando e la sua città è andata. Quando lo ritroveremo sarà un uomo che ha veramente toccato il fondo. Indulgerà nell’alcol e nelle donne, cercando di bere per non sentire il dolore. Lo troveremo in un posto davvero divertente, sarà totalmente l’opposto della persona che era prima ed in un posto peggiore, come del resto tutti i nostri personaggi.