I sintomi primari dell’ernia cervicale sono riassumibili in dolori che partono dal collo per poi diramarsi lungo il braccio dando vita a quella che si chiama brachialgia. Tra i sintomi secondari ci può essere anche il sopraggiungere di un senso di vertigine (anche se non si hanno mai avuto problemi di equilibrio), quello di nausea e vomito (anche lontano dai pasti) e una rigidità generalizzata in improvviso aumento.
L’ernia cervicale è dovuta alla sporgenza di un disco vertebrale nella parte alta della colonna che finisce per comprimere i nervi circostanti e per provocare dolore nel punto in questione e negli arti vicini, come appunto le braccia, ma anche alla testa, al collo e alla spalla.
Tra i migliori sistemi naturali migliori che limitano le problematiche dell’ernia cervicale vi è certamente il massaggio cervicale che, oltre a sciogliere i muscoli della zona cervicale, ha innegabili effetti rilassanti e di sollievo anche sotto il profilo mentale.
Con un massaggio cervicale effettuato da professionisti del settore è possibile godere di un immediato sollievo con conseguente diminuzione del nervosismo, dell’insonnia e dei blocchi psicologici. Una volta che l’area cervicale è scarica dalle tensioni il sangue scorrerà meglio e il mal di testa diminuirà, così come i dolori nelle altre parti del corpo. È essenziale però che il massaggio venga condotto da una persona esperta.
Detto questo, l’ernia cervicale può essere combattuta anche con qualche piccolo accorgimento: evitate di sollevare carichi pesanti, evitate di fumare (il fumo, si sa, tende a dilatare in maniera sistematica il ricambio cellulare nel nostro corpo ritardando così anche la guarigione dai problemi fisici) ed evitate di addormentarvi “in qualche modo” in poltrona o sul divano.