Questo post è nato
dopo la visione di Into The Wild, film che racconta la storia di Christopher
McCandless, ragazzo che subito dopo la laurea decide di mollare tutto e partire
per l'Alaska, luogo in cui vorrebbe vivere di ciò che trova e di quello che riesce
a cacciare.
Ora, visto che in
linea di massima le cose che direi sarebbero le stesse del buon vecchio Hell,
mi piacerebbe puntare il discorso su un altro aspetto della cosa.
Gli eroi, le persone
che nei secoli vengono prese a modello di comportamento…
Come si diventa
eroi?
A quanto pare,
sempre restando sul caro Chriss, sembra basti fare una stupidaggine e morire,
così da essere definiti coraggiosi e portatori di un'idea. Ok, forse per certi
versi potrebbe anche essere giusto, ma quando uno arriva a suicidarsi, seppur
senza piantarsi una pallottola nel cervello, come può essere un modello per gli
altri?
Perché allora non
seguire le orme di Hitler, no?
Lui era a capo di un
esercito enorme, conquistatore di mezza Europa e terrore delle masse. Un
trascinatore che veniva osannato dai suoi e odiato dai nemici… quindi, se
prendiamo in esame solo questo, un eroe cazzutissimo, a quanto pare.
Ma la realtà la
conosciamo tutti, e difficilmente una persona sana di mente si sognerebbe di
seguire le sue orme… va beh, qualcuno lo fa, ma sono pochi e, a mio parere,
vagamente stonati.
Non voglio dire che
i secoli non ci abbiano regalato esempi da portare avanti con onore e fierezza.
Basta pensare agli inventori dell'ottocento e del novecento, a Leonardo da
Vinci (anche se il suo oscuro passato come amante della carne giovane oggi lo farebbe
incarcerare) e ad altre decine di nomi, fra rivoluzionari, scienziati e persone
che hanno combattuto per le loro idee-
Al giorno d'oggi gli
esempi chi sono?
Justin Bieber?
Harry Potter?
Steve Jobbs?
Forse questi sono
esempi un po’ stupidi, è vero, ma potete metterci ogni nome che volete, il
risultato non cambia.
Su Wikipedia, alla
parola Eroe, la pagina si apre cosi:
L'eroe, nell'era moderna, è colui che compie uno straordinario e
generoso atto di coraggio, che comporti o possa comportare il consapevole
sacrificio di se stesso, allo scopo di proteggere il bene altrui o comune.
Ora, se ci riuscite,
provate a pensare ad un nome che implenti tale caratteristica… difficile, vero?
Non perché ci sia
troppa gente tra cui scegliere, ma solo perché al giorno d'oggi è sempre più
raro trovare qualcuno che si sacrifichi, che usi se stesso per un bene comune,
per gli altri e non per se stesso.
Gli eroi non
esistono più, o perlomeno non sono così noti da far notizia.
Un eroe, per me, è
una persona che soccorre un animale ferito, che aiuta una vecchietta ad
attraversare la strada quando orde di automobilisti famelici fanno finta di non
vederla. Un eroe è colui che si presta a montarti le catene quando vede che sei
in difficoltà e non quello che accelera e magari ti sfancula solo perché stai
intralciando il suo percorso.
Un eroe…
Ci sarebbe davvero
bisogno di un eroe… di quelli veri.