Eroi Nerazzurri, Samuel Eto’o ritorna in Serie A, il Re Leone rimane sempre uno di noi (video)

Samuel Eto’o nato a Nkongsamba, Camerun il 10 marzo 1981, e’ di sicuro uno degli interpreti piu’ importanti del ruolo del centravanti moderno. Soprannominato Re Leone se pur rimasto all’Inter solo per due stagioni, sono bastate per farlo rimanere nei cuori dei tifosi interisti non solo per le giocate, ma per l’umilta’ con cui si e’ messo a disposizione dell’intera squadra nella mitica stagione del Triplete, nonostante il suo curriculum.

Dagli esordi con il Douala da dove nasce poi il mito per tutto il Camerun, a 15 anni s trasferisci nelle giovanili del Real Madrid, e nella stagione 1996-1997 fa parte del Real Madrid B anche se non scende in campo e retrocede in Segunda División B dove però non possono giocare i calciatori non comunitari. Nella stagione successiva viene quindi girato in prestito al Leganés, club di Segunda División, con cui disputa 28 partite e segna 3 gol. Il 5 dicembre 1998 debutta nella Liga contro l’Espanyol (0-0), club che poi lo prende in prestito per metà stagione, ma che non lo schiera mai in campo, poi ritorna a Madrir dove colleziona 5 presenze tra Champions e Campionato, ma da qui nasce il mito Eto’o, perche’ viene ceduto al Maiorca dove rimane per cinque stagioni, durante le quali disputa 133 partite e mette a segno 54 reti, diventando così il miglior marcatore nella storia del club nella Liga. In più occasioni, Eto’o ha manifestato la sua intenzione di chiudere la carriera al Maiorca[23]. Poi arriva il Barcellona dove colleziona 199 gare e 130 reti. Poi da qui arrivano le due stagioni dell’Inter, dove conquista per la seconda il triplete, e con il quale si fa apprezzare per umilta’, determinazione e dedizione alla causa interista, che si conclude con 102 presenze e 53 gol. Poi arrivano Anzhi, Chelsea e Everton, dove in poco piu’ di 120 presenze segna ancora altri 52 reti. Ora invece sara’ Sampdoria ed i tifosi sampdoriani ad amarne e apprezzarne le sue qualita’ per colui che ha ancora un pezzo di cuore nei tifosi interisti. Bentornato Re Leone, che il destino ti riservi ancora il meglio.