Errori di strategia

Avon, la multinazionale produttrice di cosmetici, all’inzio degli anni ’80, entrò nel settore sanitario acquistando un business di noleggio di apparecchiature medicali e di centri di disintossicazione. L’azienda credeva che avrebbe potuto ottenere successo poiché il business individuato era coerente alla mission aziendale “ prendersi cura delle persone ”. Avon, tuttavia, dimenticò che il suo asset principale era la vendita porta a porta e che, del nuovo business, non era affatto esperta. Per questa ragione l’azienda perse molti milioni di dollari e fu costretta a smantellare il business sanitario nel 1988.

Molte aziende compiono errori di valutazione sulle sfide competitive da gestire. Alcune aziende, come Avon, credono che basta sfruttare i propri punti di forza per espandersi in un business correlato. In breve, le aziende sono troppo ottimiste e sopravvalutano il potere delle capacità acquisite nel business di riferimento.
Per evitare questi costosi errori di valutazione, domandatevi:
- La strategia assicura il successo a lungo termine ? E’ un modello sostenibile ?
- Si può trarre una lezione dagli errori commessi in passato ?
- Tutte le informazioni importanti arrivano a chi deve decidere ?
- Quali sono i vantaggi dell’applicazione di una nuova strategia ?
- Se cambia la strategia, cambia modo di lavorare ?
- Sono state considerate tutte le opzioni che derivano dall’applicazione di una nuova strategia ?
Foto da: tlcmanagement.com
Piero Iacono