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Esaurimento ed Anemia: in Aprile facciamo scorta di Fave

Creato il 10 aprile 2015 da Lifarnur @silvialazzerini

Aprile è la stagione delle fave o baccelli, uno dei legumi più antichi.Soprattutto quelle fresche, sono un alimento fortemente ricostituente e dunque particolarmente indicato a sostenere l'organismo al cambio di stagione. Contengono vitamine del gruppo B (come la riboflavina, l'acido folico e la tiamina) e di vitamina E, potassio, zinco, magnesio, fosforo, rame e ferro. Quest'ultimo infatti è un ottimo rimedio contro l'anemia e la stanchezza di primavera, si assorbe più facilmente dai tessuti se assunto contemporaneamente con la vitamina C. Alle fave, per aiutare ancor più l'assorbimento del ferro si possono abbinare alimenti ricchi di vitamina C, come agrumi, peperoncino, verdure a foglia verde (soprattutto la rucola), pomodori, piselli e prezzemolo.

Esaurimento ed Anemia: in Aprile facciamo scorta di Fave

Inoltre le fave hanno un alto contenuto di proteine contenute in abbondanza nelle fave, che però mancano di un particolare aminoacido e per essere meglio assimilate sarebbe preferibile associarle a dei carboidrati, come pasta, riso o pane, sempre integrali. E poi contengono vitamina E, nutrimento della pelle. Dalle mie parti si mangiano con gran gusto insieme a formaggio fresco, una fetta di pane integrale, o del prosciutto.

Sono buone anche cotte al vapore o appena sbollentate, con un filo di olio extravergine e una manciatina di prezzemolo fresco, oppure stufate in padella con una piccola cipolla di Tropea affettata e una manciata di lattuga tagliata a listarelle. Fuori stagione troviamo quelle secche, non più verdi ma beige, più grosse, che come tutti i legumi secchi devono essere ammollate nell'acqua: se sono decorticate bastano 2-3 ore, altrimenti almeno una giornata. Dopo l'ammollo vanno sbucciate e per farlo velocemente è meglio sbollentarle per mezz'ora. Le fave secche sono il legume più ricco di proteine: un etto ne contiene ben 27,2 grammi.

Mettetele nelle zuppe e nei minestroni, nella preparazione dei puré (perché si sfaldano facilmente) e possono essere arrostite in forno. Attenzione, aggiungere il sale solo a fine cottura: in questo modo non si rischia di indurire le fave, rendendole indigeste.


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