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Esclusiva – Ag.Fifa Pezzuto: “Inzaghi sostituto ideale di Seedorf.Per vincere bisogna…”

Creato il 26 aprile 2014 da Tuttocalcio @cmercato24h

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In un’intervista esclusiva abbiamo contattato l’agente FIFA Gianpaolo Pezzutto,che ha parlato della situazione in casa Milan.

Dopo 5 vittorie consecutive il Milan di Seedorf si è dovuto arrendare ad una straordinaria Roma.Crede che i rossoneri riusciranno a qualificarsi in Europa League?

“La sconfitta con la Roma potrebbe compromettere la qualificazione in Europa League,oltretutto il Milan dovrà affrontare il Derby con l’Inter e sarà una partita con un solo risultato utile,cioè la vittoria”.

Ieri si è vista l’ennesima prestazione opaca di Mario Balotelli,parso molto svogliato in campo.Cosa manca a questo ragazzo per fare quel salto di qualità tanto sperato da tutti?

“Per quanto riguarda Balotelli ha troppi vizi e poca umiltà e non va bene per un calciatore con il suo potenziale,Seedorf purtroppo ha ereditato una situazione pesante, anzi già ha fatto il possibile fino ad ora, poi se i calciatori non remano tutti nella stessa direzione tutto diventa più difficile”.

Secondo lei,alla luce dei risultati,è giusto confermare Seedorf sulla panchina del Milan?

“Inzaghi sarebbe il sostituto ideale di Seedorf ma poi bisognerà vedere che tipo di squadra avrà a disposizione perché con la mancata qualificazione in Europa League molti calciatori potrebbere chiedere di essere ceduti”.

In caso di addio del tecnico olandese,il favorito numero uno per la sua successione come abbiamo detto sarà sicuramente Pippo Inzaghi,attuale tecnico della primavera del ‘diavolo’ che punterebbe molto su giovani italiani emergenti.Lei che è un esperto di calcio giovanile chi vedrebbe bene in futuro con la maglia del Milan?

Per quanto riguarda i giovani da inserire nell’organico del Milan prima bisogna vedere quali tra quelli della primavera potrebbero essere pronti per vestire la maglia rossonera, la Roma quest’anno ha dato dimostrazione di come con una squadra fatta di un mix tra calciatori giovani e calciatori esperti, si possono comunque ottenere ottimi risultati, si deve solo avere pazienza, il Barcellona stesso per un decennio ha vissuto nell’anonimato del calcio internazionale e poi con i ragazzi cresciuti nella propria cantera ha vinto tutto negli ultimi 5-6 anni.Purtroppo il Milan è una società ambiziosa e con troppe pressioni e quindi per un calciatore giovane non è semplice emergere, vedi lo stesso Saponara.Secondo me bisogna prendere come esempio Roma e Barcellona appunto e soprattutto avere pazienza perché prima o poi i grandi risultati arriveranno”.


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