Un perplesso Pier Carlo Padoan
di Ansia News. L’hanno rinominata PA(R)STA 2.0 in onore della Terra Bis recentemente scoperta dagli astronomi del SETI. Certo, quest’ultima notizia italiana non diventerà un caso mediatico globale quanto quello americano, ma il giovane portaborse del Commissario alla Spending Review (già co.co.co al Ministero dell’Economia e delle Finanze per 7 anni prima del varo del Jobs Act e già collaboratore de La Settimana Enigmistica per la rubrica “Strano ma vero”), sa bene che anche la sua “scoperta” è destinata a far discutere.
Del resto, Giocondo (lo chiameremo con questo nome di fantasia vista l’innata modestia che lo porta a volersi anonimo a tutto i costi) non è nuovo a simili “imprese”. Due anni fa – si racconta nei corridoi del dinamico Ministero presieduto dal dottor Pier Carlo Padoan – fu lì lì per “spottare” un Gruppo Bancario italiano che potesse fare a meno di ricapitalizzazione mascherata. Naturalmente, non era quello il caso ma “ci andò molto vicino” annuiscono convinti i bene informati. Come a dire che l’exploit di oggi non sarebbe un colpo di c… di fortuna, quanto il frutto di una grande concentrazione sul lavoro e di un gusto tutto speciale per essere un vero segugio di razza nel mondo della Finanza più spregiudicata.
“Fare luce, subito!” ha tuonato però il perplesso titolare del discastero finanziario italiano non appena la “patata bollente” è passata sul suo tavolo. Pier Carlo Padoan teme insomma il contagio e la solita ramanzina spazientita della trojka, mentre le interrogazioni da filosofico-economiche sono già diventate politiche in quel del Parlamento. “Una partecipata statale italiana con il bilancio in attivo?” ha commentato incredula Debora Serracchiani fresca di voto segreto a Palazzo Madama per salvare capra e cav… pardon, il Senatore NCD Azzollini e il governo in una. “Miserabili!, scusiamoci”.