La sveglia è alle 0500...RV con Ale e Matteo e partenza alle 0645 da quota 1263 mt del Grietz.Aria frizzante, il sole è sorto da poche ore.
Il percorso è quello dell'Alta Via dei Lessini, gara corsa molti anni fa, poi la gara andò nell'oblio.Ale aveva recuperato una vecchia cartina della gara e me l'aveva mandata e quindi ricostruisco la tracciache oggi andiamo a percorrere, con la variante partenza/arrivo spostata al Grietz per comodità logistica.Contrada dopo contrada arriviamo tra salite e discese al Vajo dell'Anguilla .La salita è sempre impegnativa ma non quanto quello che ci aspetta, visto che si trattava di fare in salita il Vajo dei Modi che nella prima parte è tutt'altro che semplice e che vede l'apice della difficoltà alla Fontana degli Alpini.
Proseguiamo in direzione Malga Lessinia, dove ci fermiamo attendendo l'apertura e poi ci gustiamo 3 fette di torta.Tira un leggero vento, l'aria rimane sempre bella fresca.Ci copriamo bene.E' ora di proseguire prendendo la Tranlessinia
Prendiamo quindi in direzione San Giorgio.E' presto, non abbiamo finora incontrato bikers o escursionisti.
Sarà quando siamo prossimi a San Giorgio che cominciamo a salire i primi gruppetti e maggiore sarà il numero di persone tra Malga Malera e i Parpari.
Dopo i Parpari si prende in direzione ovest e inizia l'avvicinamento al tratto tecnico in discesa della Val Squaranto e i successivi strappi che ci riportano in quota.
Facciamo rientro al punto di partenza e chiudiamo il giro con 38 km e 1300 mt+.Il profilo altimetrico dice che la prima salita ha comportato impegno sia per la pendenza...che per il fondo in alcuni tratti.
Il cardio racconta di un bpm medio di 138, con un picco di 202 che rappresenta il record annuale.
Non credevo di poter arrivare ancora a tale bpm a 51 anni suonati, fatti in un tratto brevissimo in ripidissima salita en danseuse .L'orario di uscita ci permette di essere prima di mezzogiorno tutti e tre a casa e, come già scritto, la domenica le partenze saranno all'alba...o quasi.Keep in touch!