Questo, almeno, l’obiettivo di una ricerca condotta da diversi centri di ricerca europei e americani e pubblicata su Nature Medicine.
Lo studio è l’avanzamento di una precedente ricerca in cui gli stessi scienziati avevano scoperto che un composto, messo a punto in laboratorio e iniettato in topolini obesi, era in grado di attivare una proteina, la Rev-erb-alpha, che induce al consumo di ossigeno, controlla i ritmi circadiani e l’orologio interno biologico. I topolini persero peso anche se si alimentavano con cibi grassi, migliorarono i livelli di colesterolo e aumentarono il metabolismo anche da fermi.
Thomas Burris, coautore dello studio, ha commentato: