- non divagare rispetto all’argomento di discussione
- non condurre guerre d’opinione sulla rete a colpi di messaggi e contro-messaggi
- non fornire informazioni errate, fraudolente, ingannevoli
- non insultare e non fare uso indiscriminato di parole scritte in maiuscolo (corrispondono al tono di voce alto nel parlato e dunque denotano nervosismo e aggressività)
- citare il testo a cui si risponde il più brevemente possibile, ma in modo che risulti comunque chiaro ciò a cui si riferisce la risposta
- rispettare le persone diverse dal soggetto per cultura, religione, grado di istruzione ecc. il razzismo, il sessismo, l’omofobia, ogni tipo di discriminazione sociale e l’apologia di certe ideologie politiche possono comportare l’esclusione o il “ban”
- non essere intolleranti con chi commette errori sintattici o grammaticali
- riflettere bene su come il destinatario possa reagire al proprio messaggio, utilizzare eventualmente “emoticon” per indicare il tono della conversazione
- non rispondere maleducatamente, diminuisce il livello della discussione generale
- non iscriversi allo stesso gruppo con più “nickname”/profili, comportamento scorretto che genera il sospetto che si tenti di ingannare gli altri utenti sulla propria vera identità, non fingersi una persona realmente esistente, si incorrerebbe nel reato di “furto di identità”
Si tenga conto che, al di là delle regole “ufficiali” scritte e in parte già elencate, “Netiquette” prevede, nel caso di “blogs” e “forum” pubblici, per il moderatore/la Redazione/i gestori, ampi margini di discrezionalità operativa che vanno oltre il semplice ruolo istituzionale di far rispettare le regole di buona condotta, dando loro facoltà di decidere “liberamente” quali contenuti (reputati offensivi, volgari, pericolosi, contrari alla decenza e simili) rimuovere e di regolamentare in modo ancora più preciso i doveri dei propri utenti.
Sapersi rapportare con gli altri in modo corretto, rispettoso e responsabile non è poi così difficile, tutto dipende, ancor di più che dalle norme prestabilite, dall’etica e dall’autodisciplina dei singoli.
A buon intenditor…poche parole!
Musicstarstaff