Non sono per niente un’esperta e non mi permetto di giudicare nessuno stile. Anzi, adoro curiosare su siti e blog che si occupano del tema ma se dovessi scegliere uno stile che preferisco e che sento più mio, quello sarebbe sicuramente l’art journal.
Quando si tratta di creare, mi risulta difficile seguire delle regole quindi io e l’art journal andiamo d’accordo. Mi piace pasticciare, fare errori, disegnare cuoricini, fare scarabocchi e soprattutto poter cambiare idea e rivoluzionare la mia pagina all’ultimo minuto.
Ho detto pagina perché in teoria l’art journal si dovrebbe praticare su un diario {in inglese journal} ma in commercio e in rete non mancano gli esempi di tag, biglietti, segnalibro, gioielli e veri e propri quadri da appendere in casa.
Sono una principiante in questo campo e non posso certo considerare ciò che ho fatto fino ad ora come arte. Più che altro mi sono dedicata a porre le basi delle mie pagine con degli sfondi colorati ad acquerello e senza seguire alcuna tecnica in particolare. Di video tutorial e istruzioni ne ho trovati tantissimi e li ho raccolti nella mia board di Pinterest chiamata Art Journal, Drawings & Scrap ma fino ad ora non ho voluto guardarli per non essere forviata nell’esecuzione.
Forse è sciocco non voler imparare a fare quello che voglio fare {scusate se sono cacofonica} ma almeno per le prime pagine volevo sperimentare da sola invece di imbottirmi la testa di immagini altrui che mi avrebbero sicuramente condizionata.
So solo che sbizzarrirmi con un pennello mi fa sentire libera e rilassata e lo consiglio a tutti. Della serie “una pennellata al giorno leva il medico di torno!”.
Home Sweet Home
Per questo pezzo ho usato come base il cartone che conteneva le bustine di cibo per gatti che ho trattato con la pittura bianca invece del gesso {grazie a Mariana di Essenze in Movimento per il suggerimento!!}, del pizzo bianco che ho tinto di rosa con gli acquerelli, una paper bead e un post-it rosa per il fiore e qualche pezzettino di carta dell’elenco telefonico.Sui petali ho scritto le parole warmth, love e respect e cioé calore, amore e rispetto che sono proprietà e valori che dovrebbero essere alla base di ogni famiglia.
Quando Sboccia un Amore
Questa pagina l’ho creata qualche tempo fa e non ricordo neanche dove l’ho messa o cosa ho usato come base, forse il cartone dei cereali All-bran....Comunque, in questo caso ho usato solo i colori a matita e i pennarelli per l’erba. Ho pensato di chiamarlo “Quando Sboccia un Amore” visto che al posto di un prato pieno di fiori ho disegnato dei cuoricini.
Cute Little Angel
Questa invece è la prima pagina di un vecchio libro che ho comprato qualche anno fa a Londra intitolato “The Best Ghost Stories”, un libro pallosissimo di circa 500 pagine che non sono mai riuscita a finire.L’ho ripreso in mano l’altro giorno, iniziato a leggere un racconto di Edgar Alan Poe e capito che non lo avrei mai finito per tutto l’oro del mondo.
Quindi perché non riutilizzare le sue pagine in qualche modo? Una bella pennellata di smalto per le pareti et voilà, ecco il mio angioletto manga che svolazza tra le bolle di sapone.
In conclusione, per questi tre lavoretti non ho speso un solo euro e mi sono divertita un sacco a giocare e sperimentare con i colori e le varie texture. Vi piacciono i miei esperiementi “artosi”?
E voi che dite? Che preferite tra lo scrap booking e l’art journal?