Adesso ho sotto gli occhi un libro che esplora tutte le possibilità dell'interazione tra il pittore e la carta, l'acqua e il colore!
Gran Cru - Acquarello di Elizabeth Groves (56 x 76 cm.)
L'inizio del libro presenta un modo di lavorare tradizionale, uno schizzo molto piccolo, dei valori tonali, un disegno lineare del soggetto, ancora piuttosto piccolo.
L'esplorazione dell'acquarello inizia dalla tradizione...
A questo punto se la composizione piace, si ingrandisce il disegno al formato del foglio e si otterrà una certa semplificazione, che consente libertà di espressione e di interpretazione, con il colore e con la pennellata.
"Le Signore in Rosso" - Acquarello di Elizabeth Groves (38 x 56 cm.)
Il secondo capitolo presenta un metodo sperimentale completamente opposto.
Un foglio bianco viene macchiato di colori che stanno insieme armoniosamente, seguendo la fantasìa e utilizzando anche un foglio di tyvek.
Dopo aver osservato il risultato, con l'aiuto di lucidi trasparenti viene inserito il disegno.
Il fondo presentato nel libro ricorda un fondale marino, ed i soggetti inseriti dopo, sono pesci.
Fantasìa e realtà si fondono in modo estremamente convincente!
"Fish Fantasy" - Acquarello di Elizabeth Groves (56 x 76 cm.)
Tra le molte dimostrazioni del libro, la più sorprendente è quella che si intitola "Tirando fuori qualcosa dal niente".
Segni apparentemente senza senso, ma dati con energìa sul foglio bianco, si accompagnano a macchie di colore da cui, disegnando in negativo, ...potete vedere il risultato.
Clicca sulla foto per ingrandire - Nota la piccola rana nell'acquarello finito ....
Ho pensato che prima o poi avrei abbandonato alcune tecniche per cercare la focalizzazione del mio lavoro, come si dice che facciano i pittori professionisti.Il libro di Elizabeth Groves mette sotto i miei occhi una serie di lavori diversissimi per complessità, impegno, elaborazione, che hanno tutti coerenza di stile e professionalità.
"Nocturne" - Acquarello di Elizabeth Groves (66 x 86 cm.)
La sperimentazione nell'acquarello,per me, è la parte più bella ed ora so che posso continuare a farlo senza rinunciare a nessuna tecnica quando, come Elizabeth Groves dimostra, l'artista esprime qualcosa che resta comunque IL SUO VERO modo di essere, coerente ed unico.
E' disponibile l'anteprima di Google del libro, clicca qui
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