Chi ha avuto avuto avuto, chi ha dato ha dato ha dato. Fighedomani the time is OVAH.
10 MESI DI PALESTRA AMICI.
Avrei potuto fare di più e di meglio o per lo meno questo è quello che la mia coscienza mi dice, eppure la nutrizionista mi ha detto che sono pure troppo fissata, e che non mangio nulla di sbagliato ad eccezione del sale. Ecco, la ritenzione idrica è mia nemica a quanto pare.
Motivo per il quale ho totalmente eliminato il sale (HELLO! A quanto pare si può vivere senza!) e provato il drenante Protiplus per 10 giorni che mi ha fatto correre al bagno ogni mezzora. E di notte. E mentre sono in palestra. All'aperitivo. Al ristorante. Insomma SEMPRE.
L'effetto è quello di sentirsi (e vedersi) almeno un po' più asciutti (il mio problema è la pancia) e come terapia d'urto prima delle vacanze io lo consiglio. In più la sana e buona abitudine di portarmi la mia bottiglia da un litro e mezzo in ufficio ogni giorno ormai non la perdo più (e risparmio i soldi per l'acqua dei distributori).
Dicevamo delle ferie, difficile pensare ad altro. La parte “Furio” di me ha già preparato la tabella con il timing e quella del budget per le vacanze (il mio fidanzato ancora ride per ieri quando gli ho detto “secondo i miei calcoli ci serviranno 387 euro a testa per gli extra”). Ora che so quanto mi costa questa vacanza (e gran parte l'ho già pagata) mi rimane la parte divertente, un po' come quando hai consegnato la tesi e ti concedi di pensare a cosa indossare alla discussione.
Passerò 10 giorni in Portogallo, precisamente ad Algarve.
Qualcuno di voi c'è mai stato? Avete indicazioni, consigli, suggerimenti da darmi? Ci sono posti che NON posso non vedere? Come è facilmente immaginabile non sono una da vacanza con lo zaino in spalla e nemmeno una da vacanza con lo zaino in mano. Io, lo zaino, non lo voglio proprio vedere. Una borsa di paglia per tenere gli asciugamani E BASTA. Non farò mai la vacanza all'avventura a fare trekking per vedere i templi, a mangiare insetti, a dormire per terra, a schivare zanzare che già a Milano mi procurano reazioni allergiche degne della foresta del Borneo. Per me una vacanza deve avere il mare (CELO), il sole (CELO), la sabbia (CELO), dei libri (CELO) e il relax (BOH?). Sono una salamandra della spiaggia, io pago per venire lì e prendere il sole, prendere il mare, prendere quello che c'è da prendere. E se per prendermelo devo pure salire sulla Scala dei Turchi -come ho fatto l'anno scorso- pregando tutti i santi del calendario di non farmi cadere e spaccarmi le ossa ALLORA VA BENE LO FACCIO, basta che al di là ci sia la mia FOTTUTA spiaggetta. Racchettoni? MAI. GIOCATO. IN. VITA. MIA. Come per la gita scolastica di quinta potrei (dico POTREI) fare una lista delle cose da mettere in valigia ma perché fare una lista quando posso farci un post. Infatty. SITUAZIONE 1 – ALL'AEROPORTOConosciamo benissimo le regole dei look da aeroporto: comodo, caldo e chic. Anche se non partite dal LAX ma da un più rustico aeroporto come quello di Bergamo dal quale partirò io, vorrete essere sicure che nella remota possibilità che ci sia un paparazzo all'arrivo veniate fotografate con quel misto di sguardo assonnato e annoiato, il trucco fintamente naturale come quando Marina Kroeger si sveglia la mattina e l'allure di Olivia Palermo quando piscia il cane.
Cappello - River Island Orecchini - Asos T-Shirt - Topshop Maglia - Topshop Boyfriend jeans - Moto Vintage Shopping - Whistles Bustina Portadocumenti - Blue Q Slippers - Charles Philip Shangai
OPPURE:
SITUAZIONE 2 – ANDARE IN SPIAGGIA
Questo week-end ho comprato un accessorio fondamentale per la mia vacanza all'insegna dell'ozio in spiaggia, cioè il CAPPELLO DI PAGLIA che, insieme all'usuale protezione SPF 30, saranno i miei BFF. Per il tragitto casa – spiaggia solitamente amo usare quei vestiti o quegli ensemble che sono considerati troppo CUBEDDU per poterci girare in città. Quindi shorts, camicioni, abitini bianchi, tutto insomma quello che non è il pareo [per il quale vale lo stesso discorso dei racchettoni, mai avuto uno].
Cappello - River Island Borsa - Mango Bracciali - Anthropologie Crema Solare - Clinique Abito - Topshop Bikini - Topshop Sandali - Asos
OPPURE:
SITUAZIONE 3 – IL FALO' IN SPIAGGIA
Chi mai non è andato ad un falò in spiaggia? Io per esempio, ma bisogna tenersi pronte. Anni di cinematografia e Baglioni ci hanno insegnato che d'estate sui litorali non si faccia altro. Io colgo l'occasione d'estate per fare quella che normalmente non sarei mai: UNA FOTTUTA HIPPIE. Dio mi ha dato l'altezza e la taglia 44, tutti doni che io preferisco valorizzare con gonne maxi, vestiti lunghi e colorati, capelli sciolti, coroncine di fiori, coroncine di brillantini e sandaletti piatti.
Abito - Topshop Orecchini - Marni Pochette - Santi Sandali - Asos
OPPURE:
[Avrete notato anche voi questa svolta artistica nell'uso dei programmi di edit di immagini, tutto merito della mia collega Elena alla quale sono infinitamente grata. Dovendo fare affidamento solo sulle mie capacità staremmo ancora a Paint].