Essere poeta è essere più alto, è essere più grande
degli uomini. Mordere come si bacia.
E’ essere mendicante e dare come si fosse
re del regno, di qua e oltre il dolore.
E’ avere di mille desideri lo splendore
e non sapere nemmeno quello che si desidera.
E’ avere qua dentro un astro che fiammeggia.
E’ avere artigli e ali di condor.
E’ avere fame e sete di infinito.
Per elmo mattine d’oro e di seta.
E’ condensare il mondo in un solo grido.
Ed è amarti così perdutamente
E’ che tu sia anima e sangue e vita in me
E dirlo cantando a tutti.
Florbela Espanca