Oggi è uno di quei giorni che aspetto che qualcosa mi prenda...Spesso ho vissuto con questo desiderio di essere preso, senza soluzioni, qualcosa, qualcuno che mi costringa a essere, a vivere, a fare. Non essere presi è come sentirsi acqua putrida, stagnante in un bicchiere. E da lì da quel vetro guardi la vita caotica, il traffico delle macchine umane, che rumoreggiano con le loro pacche, i loro sorrisi, le loro voci al telefoni, i loro schiamazzi. E tu sei lì che aspetti, magari anche un pensiero che diventi scrittura.