Intanto intendiamoci: le maestre di mio figlio sono bravissime, hanno saputo stimolare i bambini in mille modi, li hanno fatti divertire e imparare un sacco di cose, gli hanno messo a disposizione strumenti efficaci e preziosi per la loro crescita. Non vorrei altre maestre che loro, e sono felice del fatto che saranno anche le maestre dell'ometto piccolo che l'anno prossimo entra alla scuola materna.Ma io mi chiedo: perché a questa età un bambino dovrebbe già essere pronto per qualcosa? Già al nido ti dicono che quando poi andrà alla scuola materna dovrà abituarsi a nuovi ritmi, nuove regole. E poi quando arrivi alle elementari ormai se non sai già scrivere e leggere sei quasi out.Io certi pomeriggi vedo il mio ometto grande girare per la casa con il suo aeroplanino di carta a simulare un volo sulle ali di pensieri che sono dentro di lui, in una specie di ozioso gironzolare, di gambe e di testa. E mi dico che ne dovrei forse essere preoccupato.Poi penso che nelle sua vita sono già rimasto l'unico che gli può concedere il tempo e lo spazio che vuole. Senza chiedergli ogni minuto della sua giornata di crescere ancora un po'.
Intanto intendiamoci: le maestre di mio figlio sono bravissime, hanno saputo stimolare i bambini in mille modi, li hanno fatti divertire e imparare un sacco di cose, gli hanno messo a disposizione strumenti efficaci e preziosi per la loro crescita. Non vorrei altre maestre che loro, e sono felice del fatto che saranno anche le maestre dell'ometto piccolo che l'anno prossimo entra alla scuola materna.Ma io mi chiedo: perché a questa età un bambino dovrebbe già essere pronto per qualcosa? Già al nido ti dicono che quando poi andrà alla scuola materna dovrà abituarsi a nuovi ritmi, nuove regole. E poi quando arrivi alle elementari ormai se non sai già scrivere e leggere sei quasi out.Io certi pomeriggi vedo il mio ometto grande girare per la casa con il suo aeroplanino di carta a simulare un volo sulle ali di pensieri che sono dentro di lui, in una specie di ozioso gironzolare, di gambe e di testa. E mi dico che ne dovrei forse essere preoccupato.Poi penso che nelle sua vita sono già rimasto l'unico che gli può concedere il tempo e lo spazio che vuole. Senza chiedergli ogni minuto della sua giornata di crescere ancora un po'.