Premio Strega, premio Campiello, premio... premio Grande Milano:
Il premio Grande Milano per i 150 anni di Palazzo Isimbardi. Il più sobrio degli aggettivi è "statista di rara capacità". Segue poi una sfilza di qualità superlative: dalla "straordinaria lungimiranza" alle sue "eccezionali qualità". Le motivazioni con cui il presidente della Provincia conferisce oggi a Silvio Berlusconi il premio Grande Milano creano un mare di polemiche... (La Repubblica)
Diamo a Cesare quel che è di Cesare. Il premio Grande Milano è stato meritatamente assegnato; "straordinaria lungimiranza" è la motivazione corretta. Straordinaria lungimiranza? Straordinaria lungimiranza nel capire la testa della gente e guadagnare consensi pur non facendo nulla. Non è roba da poco.
Prendete uno sfigato come il sottoscritto, in un paese con una mobilità sociale bassissima, dove i figli degli operai fanno gli operai, quelli dei notai fanno i notai e così via. Qual è la probabilità, stando ai piani bassi, di prendere l'ascensore sociale e salire di qualche piano?
La sinistra, quelli solidali, che dovrebbero rendere il paese più uguale per tutti, vi dice che loro, l'opposizione, sono un grande progetto e che per cambiare il paese bisogna fare sacrifici, sacrifici e sacrifici. Hanno ragione, naturalmente, intanto però anche la vostra vita è un progetto e di sacrifici ne avete già fatti. O ve ne andate in un paese dove le persone sono cittadini e non sudditi a progetto, o sperate che il premer passi col suo elicottero, vi inviti ad una delle sue favolose feste e vi cambi la vita. Del resto l'alternativa è continuare a fare sacrifici... Lungimirante il premier in un paese dove chi fa politica ha credibilità zero.