Esteban Manuel Gutiérrez Gutiérrez (Monterrey, 5 agosto 1991) è un pilota automobilistico messicano, dal 2013 pilota della Sauber.
Carriera
Kart
Gutiérrez iniziò la sua carriera nel 2004 nel campionato messicano Rotax Max Challenge di Karting, in cui prese parte alle ultime tre gare. L'anno seguente proseguì nello stesso campionato nonché nel Grand Nationals a South Bend, negli Stati Uniti, dove giunse terzo, conquistando così l'opportunità di partecipare alle World Finals in Malesia, dove giunse ventiduesimo, a causa di problemi tecnici.Nel 2006 vinse tutte le cinque gare del Camkart Challenge Mexico, e partecipò per la terza volta al Rotax Max Challenge. Chiuse poi quarto nel Mexican Grand Nationals a Zacatecas.
Formula BMW
Gutierrez impegnato in F.BMW
Nel 2007 passò poi alle monoposto, partecipando alla Formula BMW USA. Terminò secondo nella classifica generale, con 4 vittorie, 8 podi e 9 pole position, diventando il miglior esordiente dell'anno. In classifica Gutiérrez venne comunque preceduto di 87 punti dal campione Daniel Morad.Gutiérrez l'anno seguente arrivò in Europa per la Formula BMW europea - il campionato sorto dalla fusione tra il campionato tedesco e quello britannico - vincendo, con 26 punti di margine, su Marco Wittmann, cogliendo 7 vittorie (di cui ben sei consecutive).
Gutiérrez giunse poi terzo nelle finali mondiali del campionato, svolte sul circuito di Città del Messico, dietro ad Alexander Rossi e Michael Christensen.
Formula 3 Euroseries
Nel 2009, Gutiérrez passò alla F3 Euro Series con il team ART Grand Prix assieme a Jules Bianchi, Valtteri Bottas e Adrien Tambay. Terminò nono in classifica generale, cogliendo due podi nelle trasferte del Nurburgring e di Dijon-Prenois e 26 punti complessivi.
GP3 Series
Nel 2010 Gutiérrez è passato nella neonata GP3 Series, nuovamente col team ART Grand Prix, assieme ai compagni di scuderia Pedro Nunes e Alexander Rossi.
Il giovane messicano trovò subito confidenza con la nuova categoria, vincendo ben 5 gare e ottenendo 3 pole e 7 giri più veloci. Dopo un lungo duello con il canadese Robert Wickens, vinse il titolo iridato con 88 punti, 17 in più del suo diretto rivale nonostante un ritiro (a causa di un testacoda) nell'ultimo appuntamento del Mondiale a Monza.
GP2 Series
Gutierrez impegnato nel Mondiale GP2 con il team Lotus ART
Il passaggio nella categoria superiore fu la conseguenza degli ottimi risultati del 2010. Dopo aver svolto alcuni test per la ART Grand Prix e per la Telmex Arden International, risultando per altro il miglior pilota di giornata in entrambe le occasioni, fu ingaggiato dal team francese a poche settimane dalla sua vittoria nel Campionato GP3.La nuova squadra, ridenominata Lotus ART, si inserì subito nella lotta per le prime posizioni, permettendogli di emergere anche in GP2. Il 2011 fu un'annata avara di soddisfazioni, segnata da molti ritiri e da piazzamenti fuori dai punti, ma nella gara sprint di Valencia si assistì a un'improvvisa inversione di marcia, con la prima vittoria di Gutierrez davanti al brasiliano Luis Razia e al suo compagno di squadra Bianchi.
Altri due risultati utili, un secondo posto in Ungheria ed un sesto in Italia, furono sufficienti per issarlo alla 13° posizione della graduatoria finale, con 15 punti complessivi.
2012
Gutierrez con la Lotus GP nel 2012
Maturato ulteriormente nella gestione del mezzo, rimase per un altro anno nella GP2 Series, al fianco del team Lotus GP (nuovo nome della Lotus ART in seguito al nuovo accordo con il team Lotus di Formula 1). L'annata partì nel migliore dei modi, con otto arrivi consecutivi in zona punti conditi da tre podi in Malesia e Bahrain. Dopo un ritiro nella gara lunga di Monaco, si rialzò prontamente a Valencia, dove confermò la vittoria dell'anno precedente, e in Gran Bretagna, ancora una volta primo davanti a Johnny Cecotto Jr.Ciò gli permise di inserirsi al vertice della classifica, seppur ben distaccato dall'italiano Davide Valsecchi e da Razia. Un'altra vittoria in Ungheria ed un ottimo secondo posto nella gara finale di Singapore, gli permisero di concludere la sua seconda e ultima stagione nella categoria propedeutica alla F1 con un terzo posto finale a quota 176 punti.
Formula 1
Gutiérrez testò una vettura di Formula 1, una BMW Sauber nel dicembre del 2009, quale premio per la vittoria nel campionato di F.BMW. Malgrado la separazione tra Sauber e BMW per il 2010, il messicano è stato ospite del team in qualche gran premio ed ha seguito lo stesso programma di allenamento dei piloti titolari Pedro de la Rosa e Kamui Kobayashi, partecipando ad alcuni Young Test Driver e debuttando nella prima sessione di prove libere del Gran Premio d'India 2012, dove sostituì il connazionale Sergio Perez. Dopo alcuni anni nel doppio ruolo di pilota GP2 e di terzo pilota del team Sauber, fu ingaggiato ufficialmente nel 2013, affiancando il tedesco Nico Hulkenberg.
Sauber (2013- )
Gutierrez nei test pre-campionato di Jerez
Il suo esordio in Formula 1 lo vede terminare in 13° posizione a un giro dal vincitore Kimi Raikkonen. Nelle successive tre gare Gutierrez non riesce a risollevarsi in classifica, surclassato sia in qualifica che in gara dal compagno di squadra, rendendosi protagonista nel Gran Premio della Cina di un incidente che mette fuori corsa oltre che il messicano anche il tedesco della Force India Adrian Sutil. Nonostante non riesca nei Gran Premi successivi a segnare punti per la classifica, Gutierrez si toglie la prima soddisfazione in questo sport sul circuito di Barcellona, dove sigla il suo primo giro più veloce in carriera.Nelle gare successive purtroppo non riesce a ripetersi, complice la crisi economica attraversata dal team Sauber che ha bloccato lo sviluppo della C32, impedendo a Gutierrez di competere per un posto nella top ten. In suo soccorso arriva la Pirelli, cambiando le mescole del 2013 con le più sicure coperture del 2012 (formando una specie di ibrido tra i due tipi di pneumatico).
Gutierrez festeggia il 7° posto di Suzuka
La scuderia elvetica beneficia notevolmente di questo improvviso cambio di rotta, riprendendo le posizioni di centro classifica e inserendosi nella lotta per i punti. Hulkenberg e Gutierrez migliorano i propri risultati, completando ottime qualifiche e crescendo gara dopo gara. Il messicano, pur perdendo il confronto con il suo compagno di squadra, riesce ad entrare nella top ten nel Gran Premio del Giappone, tagliando il traguardo al settimo posto.Negli ultimi appuntamenti della stagione non riesce a ripetersi, completando il suo primo anno in Formula 1 al sedicesimo posto della graduatoria finale a quota 6 punti. Viene comunque confermato dalla scuderia elvetica, affiancando il nuovo compagno di squadra Adrian Sutil nella stagione 2014.