L’ex attaccante dell’Inter, parla della sua fede calcistica, di una possibile coppia con Ibra, e dei suoi allenatori passati, come Leonardo e Guardiola.
Proprio sull’allenatore del Bayer Monaco dice, che lui ha avuto il coraggio di ricordargli che e’ stato solo un buon giocatore, ma non un grande, mentre su Mou dice…
”Il mio cuore è barcellonese, il mio ricordo più bello è il primo match giocato con la maglia del Barça”
Su un eventuale futuro con Ibrahimovic:
“Zlatan sa cosa vuol dire giocare con Samuel Eto’o. Fra grandi giocatori non possono esserci problemi“.
Su Leonardo:
“Leonardo è un ottimo allenatore e anche una bella persona, mi voleva al PSG”.
Guardiola?
”Voleva darmi lezioni su come fare l’attaccante, ma lui era un mediano. Non ha mai avuto il coraggio di parlarmi in faccia. Gli ho ricordato che non è stato un grande giocatore ma un buon giocatore“.
Sul ricongiungimento al Chelsea con Mourinho:
“Gli ho detto: se tu prendi me, Eto’o, è per farmi giocare“.
Sulla sua fede calcistica:
“Seguo il Maiorca, il Barça e il PSG“