1832. Affascinato da una misteriosa rotta segnata su una mappa antichissima, Charles Darwin decide di spingere il Beagle sempre più a Sud, fino a lambire i ghiacci dell'Antartide. Ma ciò che vedrà lo convincerà a bruciare il resoconto di quella spedizione e a distruggere ogni prova dell'esistenza di un luogo maledetto. California, oggi. "Uccideteci tutti". È questa l'agghiacciante richiesta che arriva da un laboratorio militare segreto. E infatti, quando la squadra di soccorso arriva sul posto, è ormai troppo tardi per intervenire. Perché nel raggio di cinque chilometri intorno al sito, ogni forma di vita ha cessato di esistere. Washington, oggi. Un gruppo di uomini armati irrompe nella sede della DARPA ed elimina l'unico biotecnologo in grado di dare un senso ai dati sconcertanti raccolti nella zona del disastro. A Gray Pierce rimane quindi solo una possibilità: rivolgersi ad Alex Harrington, un controverso scienziato di fama mondiale che, negli ultimi tempi, aveva intrattenuto una fitta corrispondenza col direttore del centro californiano. Harrington è disposto a collaborare, però a condizione che Gray lo raggiunga nella sua stazione di ricerca in Antartide. L'agente della Sigma è troppo esperto per non sospettare che si tratti di una trappola, ma deve correre il rischio, se vuole salvare l'umanità dall'estinzione...
ESTINZIONE di James Rollins
Ebbene sì, per la decima avventura dedicata alla Sigma Force, Rollins scomoda proprio Charles Darwin, le sue teorie e particolari riguardanti la sua vita. E dopo il salto nel passato, snoda una storia che attraverso il presente sembra proiettarci in un futuro lontanissimo e che invece, come spiegherà l’autore stesso nelle note finali, è già qui.
Ed è forse questo a rendere ancora più inquietante l’argomento trattato, ovvero il bioterrorismo.
Tra tutti i romanzi della serie, questo sembra essere il più catastrofico, come lascia presagire il titolo stesso e spiega chiaramente ad ogni lettore argomenti ostici quali il DNA e le sperimentazioni di tipo biologico realmente in atto per rendere le specie viventi più resistenti.
Perché, come Darwin insegna, non è la specie più forte a sopravvivere, ma la specie che meglio si adatta.
Il tutto senza annoiare il lettore che da una spiegazione scientifica si ritroverà nel bel mezzo di avventure mozzafiato da una pagina all’altra, nel tipico stile “mai troppo tranquillo”di Rollins.
Per gli accaniti fans delle sue avventure sarà inoltre facile associare alcune parti di questo libro ad un’altra sua opera (Amazzonia) e riconoscere personaggi di altre avventure.
Buona lettura
By Lisa