Esuli (cit. da Mondi Sospesi, racconto di Maia Scarle)

Da Ritratti

Alii-Imago attende. Il cielo è terso e il caldo inizia ad arroventare le pietre ferroseche lo circondano. La stella del mattino improvvisamente scompare, senza lasciare traccia dellasua permanenza in quell’angolo d’infinito. Il ragazzo intreccia le mani sotto il mento, unisce gli indici e chiude gli occhi; muove lentamente i polsi affinché la punta delle dita segua il profilo del viso, dal mento alla fronte. Lascia che il vento trasporti le sue parole, sussurrate, affinché sianocolte solo dagli spiriti della terra.Alii-Imago è pronto. Tutti i diritti riservatiFoto M. Angel Herrerohttp://www.flickr.com/photos/eyedeaz/