Etero contro natura

Da Carlo_lock
Vi racconto oggi una storia tragica:
"Era un eterosessuale contro natura. Mai nessuna donna lo degnò di uno sguardo in vent'anni.
Così dovette correre ai ripari per essere amato. Ma come? Come fare?
Cominciò a guardare i maschi, visto che loro dimostrarono di apprezzarlo sicuramente più delle femmine.
Era un eterosessuale contro-natura. Il pegno da pagare era amare anche il cazzo, sì...giusto per avere una carezza, uno sguardo profondo.
Cercò di non guardare più la televisione, non comprare i giornali, troppe donne....Non usciva più a luglio, non andava più al mare. Il rischio era di vedere troppe donne svestite, che potessero indurlo in tentazione e dimenticare che il suo obiettivo ormai era il "cazzo".
Si sentiva molto contro-natura, violentava se stesso, ma per un bacio e una carezza era disposto a tutto. E quando i suoi uomini dicevano che le donne non avevano capito niente di lui si sentiva sollevato e si sentiva grande, più grande di tutti. Tutto il genere femminile non lo meritava, non una sola donna, ma tutto il genere femminile, da Nord a Sud, da Est a Ovest, nere, bianche e gialle.
E chissà cosa mai aveva per non piacere? Morirà infelicemente omosessuale e senza mai poter rispondere a questa domanda, dato che gli altri sono ipocriti, mentono o non sanno. Però almeno avrà conosciuto l' Amore meglio di altri".