Etf 2012, un anno ancora in crescita per flussi e masse in gestione

Da Mrinvest

Buon successo per gli Etf 2012 che in Italia hanno raggiunto gli 800 prodotti quotati in Borsa con più di 20 miliardi di euro in gestione

Da qualche anno ormai i mercati finanziari stanno attraversando una crisi profonda. Ma una tipologia di prodotti non sono stati toccati dalla crisi: gli Etf (Exchange traded fund), i quali si avviano a chiudere l’anno con un bilancio attivo.

In base ai dati forniti da EtfGi, una società indipendente di ricerca e consulenza con sede a Londra, alla fine di novembre le masse in gestione degli Etf 2012 hanno raggiunto, a livello mondiale, un massimo storico di 1.900 miliardi di dollari, con un aumento di circa il 24% rispetto al 2011. Di questi, 1300 miliardi riguardano gli Stati Uniti e 359 miliardi l’Europa. I flussi netti negli Etf 2012 sono stati di 223 miliardi di dollari, 69 in più rispetto al 2011.
Negli ultimi 10 anni la percentuale di crescita annua composta degli

Etf, a livello mondiale, è risultata pari al 30,2%. Esistono attualmente 4726 Etf e 208 providers.

Anche per quanto riguarda l’Europa il bilancio è attivo. Sempre secondo la società EtfGi, il patrimonio Etf 2012 è passato da 300 miliardi di dollari del 2011 ai 359 di fine novembre, mentre il numero è salito da 1795 a 1934. Di contro però sono stati emessi 170 nuovi Etf 2012, mentre nel 2011 sono stati 363.

L’Italia si conferma tra i primi in Europa per diffusione e utilizzo degli Etf, raggiungendo circa 800 prodotti replicanti quotati a Piazza Affari (614 Etf e 184 tra Etc Exchange traded commodity – ed Etn Exchange traded note), con una massa gestita che supera i 20 miliardi di euro.

Il primo Etf, nato nel 1993 in America, è stato Spider, indicizzato allo S&P500. La storia in Italia di questi fondi passivi quotati sui mercati regolamentati è ancora giovane. Infatti nel nostro Paese sono stati introdotti il 30 settembre 2002 i primi tre ETF proposti da Lyxor e da LDRS di Merrill Lynch (poi passati sotto il marchio di iShares).
Dal 2 aprile 2007 la negoziazione degli Etf avviene sul mercato regolamentato telematico EtfPlus, che è suddiviso in tre segmenti (Etf indicizzati, Etf strutturati ed Etc/Etn).

L’offerta in Italia è abbastanza vasta e consente di investire sui mercati azionari di tutti e cinque i Continenti, sia sviluppati sia emergenti. Inoltre è possibile prendere posizione su indici obbligazionari governativi e corporate di tutto il mondo, commodity settoriali, indici tematici, valute.

Ricordiamo che gli Etf 2012 sono fondi, negoziati in tempo reale, il cui obiettivo di investimento è quello di replicare un indice benchmark. Comprando un Etf un investitore acquista uno strumento di replica passiva del benchmark di riferimento.
Obiettivo del gestore di un Etf è quindi far sì che le performance total return del fondo siano il più possibile allineate a quelle del benchmark di riferimento o  almeno di minimizzare il differenziale di rendimento (Tracking Error).

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