Nell’altra gara del gruppo F, il Maccabi Tel Aviv ha vinto 83-62 a Lubiana con l’Olimpia e ha staccato il pass per i quarti di finale assiema al Barcellona. Dopo il 104-67 della Nokia Arena, i gialli di Blatt hanno confermato il loro grande valore. Quattro uomini in doppia cifra per gli israeliani, con gli esterni Perkins e Pargo che hanno chiuso entrambi con 16 punti e 7 assist. Il migliore di Lubiana è il pivot georgiano Shermadini con 15.
Si sono giocate nella stessa serata le partite della quarta giornata del gruppo E. Ad Atene il Panathinaikos ha battuto 76-74 il Caja Laboral ma non è riuscito a ribaltare il -7 patito a Vitoria. Il Caja, dopo una grande rimonta nel quarto periodo, ha avuto anche la possibilità di pareggiare ma San Emeterio ha fallito i liberi del supplementare a 2 decimi dalla sirena. 19 i punti di San Emeterio ma pesa l’1 su 6 ai liberi; il migliore dei baschi è David Logan con 21. Nel Pana ci sono 22 punti con 11 rimbalzi di Fotsis ma i canestri decisivi li mette Batiste, 12.
Anche il Lietuvos Rytas fa valere il fattore campo nel 70-65 contro l’Unicaja Malaga ma non riesce a recuperare il -8 patito in Spagna. Nel Lietuvos ci sono i 18 punti di El-Amin e i 17 di Gecevicius. Malaga chiude il girone con 1-3 mentre lituani e Caja Laboral sono 2-2, alle spalle del Pana, 3-1.
Per il girone H, dopo la sconfitta del Fenerbahce a Kaunas con lo Zalgiris, è arrivata la vittoria dell’Olympiacos a Valencia, che permette ai greci di ipotecare il passaggio del turno proprio assieme ai turchi, raggiunti in testa al girone con 3-1. I reds vincono una gara tirata, sempre punto a punto, ma alla fine fanno prevalere la grande esperienza con i canestri di Nesterovic e Spanoulis, che mette la tripla del +4. 85-79 il risultato alla sirena: a Valencia non bastano i 16 punti ciascuno di Savanovic e Claver mentre per i greci ci sono i 18 punti di Spanoulis e i 16 di Nesterovic.