L’Inter affronta il suo primo impegno ufficiale della stagione: stasera alle 23,00 ora italiana i nerazzurri giocano la partita di andata dei play-off di Europa League contro lo Stjarnan a Reykjavik nello stadio Laugardalsvollur. Una sfida non semplice quella con gli islandesi che – sulla carta – sembrano più in forma e di certo sono più temprati al clima pungente dell’Islanda. L’Inter deve rodare i suoi ingranaggi, testare i nuovi arrivi, capire il livello di preparazione, mettersi per la
Carica anche il capitano nerazzurro Andrea Ranocchia: «Per loro sarà la partita della vita e noi dobbiamo fare in modo che lo sia anche per noi. Per noi è ovviamente fondamentale andare avanti, domani daremo battaglia».
Attenzione alta e massima concentrazione per l’Inter che appare concentrata e serena e che riceve l’in bocca al lupo del
L’allenatore dello Stjarnan, Runes Paul Sigmundsson, carica la sua squadra in vista della sfida contro l’Inter. «Stiamo bene, siamo ben preparati e la nostra mente – dice - è pronta per combattere. Abbiamo cercato di analizzare il gioco dell’Inter e lo stile di gioco dei suoi giocatori. Ci vuole un po’ di tempo per andare oltre i video, ma penso che siamo abbastanza preparati ad affrontare la gara. Penso poi che ci sia più attesa di vedere la squadra che le azioni di gioco». «Possiamo fare un risultato positivo – sostiene Sigmundsson – loro non sono ancora tutti in forma, ma noi dovremo essere intelligenti nell’affrontarli. È la squadra più forte che abbiamo affrontato, conosciamo punti di forza e loro debolezze».
Primo confronto ufficiale tra le due squadre, prima volta che lo Stjarnan ospita un club italiano, prima volta dell’Inter in Islanda. Lo Stjarnan è al debutto assoluto quest’anno in Europa e finora ha superato tutti e tre i turni preliminari fin qui disputati: gli islandesi sono ancora imbattuti in Europa, dopo sei partite, con uno score di quattro vittorie e due pareggi. Lo Stjarnan non subisce gol nelle coppe europee da 234′: ultima rete incassata dal team islandese al 66′ di Stjarnan-Motherwell 3-2, dopo i tempi supplementari, il 24 luglio; poi, si sommano i restanti 54′ di quella sfida e le due intere contro il Lech Poznan (1-0 in casa e 0-0 in Polonia). Dopo un anno di assenza, l’Inter torna a calcare i campi delle coppe europee, ripartendo dall’Europa League. L’ultima partita nelle coppe dei nerazzurri era stata il 14 marzo 2013: vittoria per 4-1 a San Siro sul Tottenham in Europa League, dopo tempi supplementari, ma con eliminazione, avendo i nerazzurri perduto per 3-0 l’andata a Londra.
Vediamo i probabili schieramenti che scenderanno in campo:
Stjarnan (4-4-2): 1 Jonsson; 2 J. Laxdal, 4 D. Laxdal, 29 Rauschenberg, 14 Arnason; 23 Blondal, 5 Praest, 7 Johansson, 8 Punyed; 10 Gunnarsson, 24 Toft. Panchina: 25 Johannesson, 4 Vemmelund, 6 Hilmarsson , 12 Aegisson, 11 Bjorgvinsson, 17 Finsen, 19 Hanssen. All.: Sigmundsson.
Inter (3-5-1-1): 1 Handanovic; 23 Ranocchia, 15 Vidic, 5 Juan Jesus; 33 D’Ambrosio, 2 Jonathan, 90 M’Vila, 17 Kuzmanovic, 22 Dodò; 88 Hernanes; 9 Icardi. Panchina: 30 Carrizo, 6 Andreolli, 26 Silvestre, 13 Guarin, 11 Alvarez, 20 Botta, 7 Osvaldo. All.: Mazzarri.
La sfida sarà diretta dal croato Marijo Strahonja, classe 1975, che il 21 agosto compirà 39 anni. Internazionale dal 2004 è al debutto con lo Stjarnan e con l’Inter. Strahonja ha un solo precedente nelle coppe europee con formazioni islandesi (Larissa-Kr Reykjavik 1-1, nella Coppa Uefa 2009/10); due incroci – invece – con club italiani, che hanno sempre pareggiato: Palermo-Sparta Praga 2-2, nell’Europa League 2010/11, e Fiorentina-Esbjerg 1-1, nell’Europa League 2013/14.
Inoltre, F.C. Internazionale e Radionorba hanno annunciato in una nota di aver raggiunto un’intesa per la trasmissione